Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] divina - è vero - c'insegna a perseguire, aldi là del nostro breve tempo, una beatitudine ininterrotta e senza limiti, del loro numero. Il "sistema" illustrato è, naturalmente, quello aristotelico-tolemaico, costituito dai cieli dei sette pianeti ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] al difficile compito del riconoscimento delle falsificazioni di o. antiche, basato fino a tempi recenti, solo su confronti stilistici e iconografici. Il problema dei falsi è di grossa portata e interessa non solo le acquisizioni recenti aldifuori ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] .
Questi ultimi strumenti, che portano il nome generale di 'equatori', sono così intimamente legati alla teoria dei pianeti da renderne inconcepibile la trattazione aldifuoridi una esposizione più generale di tale teoria; se ne troverà dunque la ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] solare, sia termica che nontermica, e l'emissione di particelle fossero fattori di rilevante importanza nel determinare le condizioni climatiche del nostro pianeta, con lo sviluppo degli studi ci si è resi conto che il "sistema , aldifuori delle ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] periodo ottomano (prima del regno di Mehmed II), il curriculum della madrasa non includeva ufficialmente le scienze filosofiche, matematiche e naturali. Queste venivano insegnate, come in passato, aldifuori della madrasa ‒ oppure al suo interno ma ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] dei pianeti e dell'effetto termico di questo fenomeno ed ha definito con una curva le variazioni della radiazione solaredel corpo o portanti segni di ferite, oppure posti vicino a trappole o addirittura imprigionati in esse.
Aldifuori dell'area di ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] al modo efficacissimo di provare con somma chiarezza e metodo convincente i suoi concetti; per il che fare sarebbe necessario che V. S. desse una scorsa a i primi dialoghi del Galileo delsistemafuori - come opera di grande
che non sol per la terra ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] la possibilità che Marduk, come patrono della capitale, potesse essere posto a capo del pantheon. Il concetto di 're degli dèi' circolava al tempo di Hammurabi, aldifuori però dei testi religiosi ufficiali ed era forse un'idea semitica più che ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] di esprimersi aldifuori dell'esistenza di un pianeta. Il di produzione di lenti acromatiche del mondo; Fraunhofer, scoprendo nel Sistemasolare le linee che portano il suo nome, offrì un importante contributo alla filosofia naturale della luce e al ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] solamente dopo che sono emersi tutti gli altri elementi della teoria. I fluidi, del resto, hanno un ruolo centrale non soltanto nella chimica e nella fisiologia di Lamarck ma anche nella sua classificazione degli animali: egli adotta il sistema ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...