Complesso di forme esterne e sotterranee assunte dall’ambiente per l’azione delle acque circolanti in superficie e in profondità sulle rocce idrosolubili (calcari, gessi, dolomie, depositi salini; v. fig.). [...] Considerando che queste sono circa il 15% delle terre emerse il fenomeno del c. è ben diffuso sul pianeta. Il c. risulta particolarmente sviluppato sulle rocce calcaree, nelle quali il carbonato di calcio viene intaccato dall’acqua acida dando ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] che poi sarebbe fuoriuscito come fumo o colata. In altre cavità sotterranee era invece contenuta l'acqua che il calore del pianeta sollevava in continuazione verso le pianure e le cime dei monti da dove, trasformata in vapore, essa saliva a formare ...
Leggi Tutto
Astronomia
Ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti a causa dei loro moti intorno al Sole e alla Terra, che fanno variare la porzione del loro disco illuminato dal Sole visibile dalla [...] Terra. Angolo di f. È l’angolo che formano tra loro due rette, che partono dal centro del disco lunare (o del pianeta) e passano per i centri del Sole e della Terra. La Luna mostra alla Terra tutte le f.: quando l’angolo di f. è zero si hanno le f. ...
Leggi Tutto
magma
Fabio Catino
La materia infuocata che proviene dall’interno della Terra
Il magma è una materia composta essenzialmente da silicati allo stato fuso che si forma nelle viscere della Terra. Alimenta [...] i vulcani, origina i minerali e le rocce, trasporta energia e risorse minerarie verso la superficie del Pianeta; per i suoi effetti il magma evoca, da tempi lontanissimi, qualcosa di primordiale. La sua origine rappresenta un tema aperto della ...
Leggi Tutto
Geofisico (Tilsit 1861 - Gottinga 1928); prof. e direttore dell'istituto di geofisica dell'univ. di Gottinga (1898). Autore di ricerche di elettricità atmosferica, elettrodinamica e sismologia (in particolare [...] a pendolo invertito. Nel 1897 per primo propose un modello fisico per la composizione della Terra, nel quale il pianeta risulta composto di un nucleo centrale e un mantello esterno, di densità diverse. La discontinuità proposta da W. doveva ...
Leggi Tutto
PACIFICO, Oceano
Paolo Fabbri
(XXV, p. 870; App. I, p. 913; II, II, p. 479; III, II, p. 340; IV, II, p. 709)
Non solo il ventennio 1970-90 ha registrato un arricchimento senza precedenti delle conoscenze [...] P., ma da queste conoscenze sono venute anche le conferme (o le smentite) delle più note teorie circa l'origine del pianeta e la sua dinamica crustale.
Già noto da un secolo almeno lo schema generale di circolazione delle correnti di superficie, se ...
Leggi Tutto
idrosfera
Fabio Catino
Il regno delle acque
L'idrosfera è l'insieme di tutte le acque presenti sulla Terra. La maggior parte è rappresentata da mari e oceani, ma anche le acque dolci sono d'importanza [...] terrestre costituisce l'idrosfera. Questo è il luogo in cui si preserva il bene primario che consente la vita sul Pianeta, l'acqua appunto, e in cui si definiscono le caratteristiche (qualità e quantità) delle risorse idriche. L'idrosfera è anche ...
Leggi Tutto
vulcano
Giuliana Mele
La montagna che sputa fuoco
Un vulcano si forma là dove il magma, dopo avere attraversato la crosta terrestre, raggiunge la superficie. La composizione chimica del magma, che può [...] sciolto, causati all’alternarsi di eruzioni effusive ed esplosive; gli stratovulcani, che sono i più comuni sul nostro pianeta, hanno fianchi ripidi e possono avere più crateri separati, creati da eruzioni diverse. Esempi italiani sono il Vesuvio ...
Leggi Tutto
SHRIMP (Sensitive high-resolution ion micro probe)
Annibale Mottana
Strumento analitico d’avanguardia da cui sono derivate alcune delle informazioni più importanti sull’evoluzione iniziale della Terra, [...] subì nei suoi momenti iniziali (4,47 Ga, vale a dire solo 0,09 Ga dopo la formazione iniziale del pianeta). Questo strumento è un adattamento altamente perfezionato dello spettrometro di massa di ioni secondari (SIMS), reso idoneo a determinare non ...
Leggi Tutto
Termine utilizzato agli inizi degli anni Ottanta dal biologo E. Stoemer, e diffuso nel 2000 dal premio Nobel per la chimica P. Crutzen, per definire la fase geologica successiva all’Olocene, iniziata presumibilmente [...] configura Homo sapiens come forza geologica in grado di interferire irreversibilmente nelle dinamiche ecosistemiche del pianeta, sospingendolo oltre i suoi limiti naturali. Variabili come il potenziamento delle capacità umane di trasformazione ...
Leggi Tutto
pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...