L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] calcari; a volte, in presenza di terreni alluvionali, paludosi o comunque instabili, esse scendevano profondamente è solo in parte ricostruibile o addirittura ipotetica. La fondazione al piano terra è, in alcuni casi, costituita da un cavo, poco ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] dell’Hypsas a ovest, confluenti nella pianura alluvionale ai piedi della collina sino alla foce A. Salinas e da E. Gabrici, occupa le due colline dette Piano di Imera e Piano del Tamburino, che limitano a sud una parte della pianura di Buonfornello ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] . Il più vasto complesso di camellones fu quello delle pianure alluvionali del San Jorge, con oltre 500.000 ha di estensione: momento nell'entroterra, là dove i fiumi raggiungono le piane costiere. In quel punto la pendenza del terreno risulta ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] producono anche una netta stagionalità dei percorsi montani, impraticabili d'inverno. La stagionalità si estende alle piane non alluvionali (Alta Mesopotamia, Siria) non solo per ragioni atmosferiche, ma anche di approvvigionamento, almeno per il ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] romana il fenomeno dell'interramento dei porti e quello di fatti alluvionali, dovettero alterare il volto della città, che ebbe la sua Hales-Alyntos), a S-E quella di Ascea. Le due piane sono di formazione recente, in antico il colle si protendeva sul ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Oceania
Gaetano Cofini
Dalle prime forme di sedentarietà alla nascita di abitati complessi
Le trasformazioni economiche verificatesi negli ultimi millenni [...] orticoltori stabilitasi tra gli altopiani centrali e le pianure alluvionali del fiume Ramu (Wañelek). È probabile che nel e da terrapieni, che a volte proseguivano nelle piane circostanti. Le dimore erano distribuite sulle terrazze ricavate ...
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alluvionale
agg. [der. di alluvione]. – 1. Di alluvione, originato da alluvione. Con usi specifici, in geografia fisica e geologia: depositi a., quelli lasciati dalle acque correnti allorché si verifica una diminuzione della loro capacità...
piana1
piana1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. piano1]. – 1. a. Terreno pianeggiante, pianura: un canto ... S’alzò da un olmo solo in una piana (Pascoli). Si usa spec. in particolari denominazioni (alcune con valore di toponimi): la p....