CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] C. nell'ambiente napoletano e della fiducia di Giovanni XXII in lui è costituita dalla sua partecipazione in un ruolo di primo piano alla persecuzione dei fraticelli, che godevano le simpatie di re Roberto e l'appoggio della corte. Lo stesso 29 febbr ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] e numerosi loro familiari abbandonarono Bologna. Il Bentivoglio rispose confiscando le loro case.
Prendeva corpo nel frattempo il piano di Nanne di abbattere la signoria del Bentivoglio ricorrendo all'aiuto di Gian Galeazzo Visconti che non aveva mai ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] d'Alife 1963; A. A. Strnad, Kardinal A. C., in Analecta sacri ordinis Cisterciensis, XX(1964), pp. 199-216; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, ad Indicem;A. Esch, Bonifaz IX. und der Kirchenstaat ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] Bologna 1880, passim; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, III, 1, a cura di A. Sorbelli, Bologna 1933, pp. 4-37; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, pp. 167 s.; G. Zanella, Bibliografia per la storia dell ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] J.P. Mc Call, in The writings of John of Legnano with a list of Manuscripts,Traditio, XXIII (1967), p. 422; C. Piana, La facoltà teologica dell'Università di Firenze, Grottaferrata 1977, pp. 225, 449; U. Proch, L'unione al secondo concilio di Lione e ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...]
Efficace espressione dei rapporti del D. con la cultura artistica di S. Marco è il Presepe in S. Maria Maddalena a Pian del Mugnone, monastero prediletto da fra' Bartolomeo il quale affrescò l'Annunciazione sopra la nicchia che lo ospita, "fatto per ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Romani.
Ma il nuovo papa Clemente IV, eletto il 5 febbr. 1265, fece tutto il possibile per impedire la realizzazione di questi piani, d'accordo con Ottocaro di Boemia e con Riccardo di Cornovaglia. Con l'incoronazione di Carlo d'Angiò a re di Sicilia ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] del defunto ed accentuata oggi dalla perdita delle dorature e dell'alto basamento con specchiature in marmo rosso, una cornice piana in maiolica dipinta a festoni di frutta e fiori su fondo aureo (ottenuto con tecnica assai ricercata, ed inserito ad ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] della sua città natale, Gaeta.
L'era della riforma sotto Adriano VI sembrava dover conferire al D. un ruolo di primo piano come consigliere (si veda il suo parere in Concilium Tridentinum, XII, pp. 31-39). Ma la nuova legazione lo allontanò presto ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] composte da lei" (in Lippmann, pp. 262 ss.).
Tra i letterati che furono in contatto con i Gesualdo, un ruolo di primo piano spetta a T. Tasso, che il G. conobbe per il tramite della famiglia d'Avalos e frequentò in occasione dei primi due soggiorni ...
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piana1
piana1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. piano1]. – 1. a. Terreno pianeggiante, pianura: un canto ... S’alzò da un olmo solo in una piana (Pascoli). Si usa spec. in particolari denominazioni (alcune con valore di toponimi): la p....
piana2
piana2 s. f. [lat. tardo plana: v. pialla; nel sign. 2, deverbale di pianare]. – 1. settentr. Pialla. 2. Attrezzo del fucinatore adatto a spianare, costituito da un corpo troncoconico, munito di manico, che termina con una faccia larga...