Matematico (Decorah, Iowa, 1880 - Princeton 1960), prof. (1910-32) nell'univ. di Princeton, poi (dal 1932) all'Institute for advanced study a Princeton. Socio straniero dei Lincei (1947). Cultore di geometria [...] in collaborazione con M. Wedderburn, sulle geometrie non-desarguesiane, e non pascaliane, ha dato un esempio ormai classico di geometria piana non-desarguesiana con un numero finito di elementi. Tra le opere: Projective geometry (in collab. con J. W ...
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ALLIATA, Guglielmo
Fausto Fonzi
Nato a Roma il 20 nov. 1852, studiò giurisprudenza e scienze sociali all'università cattolica di Lovanio, dove si laureò nel 1875: l'anno successivo si laureò pure in [...] S. Sede, e si occupò delle istituzioni cattoliche romane (Circolo di S. Pietro, Obolo di S. Pietro, Federazione Piana), ricoprendo cariche direttive. Partecipò anche alla vita dell'Opera dei Congressi, soprattutto durante la presidenza del duca S ...
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Studioso di economia agraria (Ravenna 1906 - Bologna 1985), ha insegnato economia e politica agraria nell'univ. di Bologna (1939-76). Per la sua attività imprenditoriale nel campo dell'editoria specializzata, [...] grande bonificazione Parmigiana Moglia (1937), La bietola da zucchero nella economia italiana (1937), La bonifica agraria della piana di S. Eufemia (1939), Le "larghe" del Ravennate e la loro trasformazione fondiaria (1941), Orientamenti zootecnici ...
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Matematico musulmano (Būzagiān, Persia, 940 d. C. - Baghdād 997 o 998). Scrisse in arabo commenti agli Elementi di Euclide e ai trattati di algebra di Diofanto e di al-Khuwārizmī, e varie opere originali [...] detto anche al-Magisṭī ("Almagesto") come l'analoga opera di Tolomeo. A lui si devono pure notevoli progressi della trigonometria piana e sferica, grazie, in particolare, all'introduzione delle nozioni di tangente, cotangente, secante e cosecante. ...
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Nome umanistico del matematico olandese Willebrord Snell van Royen (Leida 1580 o 1591 - ivi 1626). Dopo viaggi di studio in Boemia, Germania e Francia, successe al padre, Rudolf (1546-1613), nella cattedra [...] volse prevalentemente alle applicazioni: cosmografia, cartografia, navigazione. Il suo principale contributo è quello dato alla trigonometria (piana e sferica), nella quale diversi problemi e risultati portano ancora il suo nome (primo tentativo di ...
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GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] militare di S. Anna di Venezia, dove rimase fino all'ottobre 1817, ricevendo "istruzione sull'aritmetica, geometria, trigonometria piana e sferica, algebra e calcolo sublime, sull'idrografia e meccanica dei solidi e dei fluidi fino alla teoria dei ...
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Inventore (Eisleben 1774 - Oberzell 1833). Dapprima tipografo presso il Breitkopf di Lipsia, passò poi in parecchie altre città sempre perseguendo tenacemente l'idea di meccanizzare il torchio allora usato [...] tipi di macchine da stampa sempre più perfezionate; introdusse, fra l'altro, il cilindro da stampa in luogo della lastra piana. Nel 1817 tornò in Germania e con Bauer fondò a Kloster Oberzell, presso Würzburg, la fabbrica Koenig & Bauer, che ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] XXI, 3, a cura di G. Brizzolara, p. 144).
Nello stesso anno 1464, il C. predicava l'avvento a Bologna, in S. Petronio (Piana, 1954, p. 71). All'inizio del 1465 era a Venezia, poi a Ferrara a predicare la quaresima (Bastanzio, Append., n. 46, p. 282 ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] C. Cenci, I Gonzaga e i frati minori dal 1365 al 1430, in Archivum francisc. historicum, LVIII (1965), pp. 224 s.; C. Piana, Nuove ricerche su le università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, pp. 323 s.; M. Mastrocola, Note stor. circa le diocesi ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] n. 117; T. De Marinis, La legatura artistica in Italia nei secoli XV e XVI, I, Firenze s.d., p. 42 n. 324; C. Piana, La facoltà teologica dell'Università di Bologna nel 1444-1458, in Arch. franc. hist., LIII (1960), p. 384; C. Cenci, FraFrancesco da ...
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piana1
piana1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. piano1]. – 1. a. Terreno pianeggiante, pianura: un canto ... S’alzò da un olmo solo in una piana (Pascoli). Si usa spec. in particolari denominazioni (alcune con valore di toponimi): la p....
piana2
piana2 s. f. [lat. tardo plana: v. pialla; nel sign. 2, deverbale di pianare]. – 1. settentr. Pialla. 2. Attrezzo del fucinatore adatto a spianare, costituito da un corpo troncoconico, munito di manico, che termina con una faccia larga...