BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] , VIII (1962), pp. 611-635; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, London-Leiden 1963, pp. 18, 23, 70, 254, 277, 307; C. Piana, Ricerche su le Univ. di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi 1963, pp. 114 s.; R. Abbondanza, Bartolini, Pio Antonio, in ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] nei Quattro libri, di cui restano dieci enormi fusti di colonne. Sono i due ultimi progetti di villa a oggi conosciuti.
Sul piano personale il 1572 fu un anno nefasto. Nei primi giorni di gennaio morì il figlio maggiore Leonida e dopo un paio di mesi ...
Leggi Tutto
BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] attendere alla sua attività letteraria. Compose in questo periodo rime burlesche e laudi sacre, in forma piacevole e piana e talora in aperta polemica con gli esponenti più importanti della poesia marinista. Cresceva intanto la sua fama, specialmente ...
Leggi Tutto
BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] del B. annovera il suo "pezzo forte" nelle ultime pagine del terzo libro, nel racconto della morte sul campo, nella piana di Lützen presso Lipsia, di Gustavo Adolfo nella nebbiosa giornata del 16 nov. 1632, quasi in conclusione di un'alternativa ...
Leggi Tutto
ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] elementa a F. F. A. e S. C. in usum seminarii Catacenxis conscripta, ibid. 1782; Elementi di Geometria e Trigonometria piana ad uso del Vescovi del Seminario di Catanzaro, ibid. 1784; Elementi di Logica, ibid. 1787. Fra i secondi: Lezioni Elementari ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Giovanni
Franca Allegrezza
Uno degli ultimi figli, se non addirittura l'ultimo, di Rosso, nacque probabilmente a Firenze sullo scorcio del sec. XIII. Nel luglio del 1309, quando morì suo [...] campagna, prolungandosi gli scontri per più giorni, rimase tuttavia a lungo incerto sino al 23 settembre, quando, nella piana d'Altopascio, l'esercito fiorentino subì una sconfitta decisiva, riportando gravi perdite in morti e prigionieri. Fra i ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] fanno pensare al Cariteo. Più congeniali all'indole del B: sembrano al Percopo i madrigali, improntati ad una più sommessa e piana eloquenza. Tuttavia, ad un più attento esame, anche questa sezione dell'attività del B. si rivela in sostanza priva di ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] Primaria Società cattolica promotrice di buone opere in Roma, la Società primaria romana per gl'interessi cattolici, la Federazione Piana delle società cattoliche in Roma, la Unione romana per le elezioni amministrative.
Ben voluto da Pio IX (che il ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] (Schio), ma trascinate con ben scarso entusiasmo - anche tenuto conto delle ridipinture - in quelli del coro della parrocchiale di Piana, firmati e datati 1793.
In merito nulla possono più dirci la dispersa pala della cappella di villa Tomi, ora dei ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] . fu forse il primo seguace di Fassi a trasferire il decorativismo dalla tridimensionalità delle strutture architettoniche alla superficie piana del paliotto o dossale d'altare che avrà grande successo nella produzione in scagliola seicentesca.
Tra i ...
Leggi Tutto
piana1
piana1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. piano1]. – 1. a. Terreno pianeggiante, pianura: un canto ... S’alzò da un olmo solo in una piana (Pascoli). Si usa spec. in particolari denominazioni (alcune con valore di toponimi): la p....
piana2
piana2 s. f. [lat. tardo plana: v. pialla; nel sign. 2, deverbale di pianare]. – 1. settentr. Pialla. 2. Attrezzo del fucinatore adatto a spianare, costituito da un corpo troncoconico, munito di manico, che termina con una faccia larga...