DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] destra (Rimonta, 1979-80). Questo nuovo ciclo di tele è caratterizzato da uno stile estremamente corsivo, da una narrazione piana e popolare, in netto contrasto con il tono aulico del ciclo della villa Frisiani, anteriore, sulla base di un documento ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] tarocchi del Mantegna, mentre al centro l’oculo che si apre sul cielo, dal quale si sporgono tre figure, è una piana citazione della Camera degli Sposi a Mantova; nelle lunette minori i profili romani rientrano nel repertorio all’antica in voga in ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] a vista e il rivestimento dell'intonaco esprime la nuova coscienza prospettica rinascimentale dello spazio e della luce sulla superficie piana (Puerari, 1967, pp. 40, 50).
Morì a Cremona nel 1519.
Bernardino riprese quel processo di rinnovamento dell ...
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DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] Ferrarius papiensis depinctor, habitator Janue" si accorda con il rettore e alcuni parrocchiani della chiesa di S. Fedele, nella piana di Albenga: il pittore s'impegna a realizzare una Maestà con diverse figure di santi, "cum auro et coloribus ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] p. 88; L. Sampolo, La Real Accademia degli studi di Palermo, Palermo 1888, p. 174; R. La Duca, Bagli, casene e ville della piana dei Colli, Palermo 1965, p. 46; G. Lanza Tomasi, Le ville di Palermo, Palermo 1965, pp. 272, 304 s.; F. Federico, Storia ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] già Goudstikker (ora, in deposito presso il Museo di Maastricht), che le cattive condizioni di conservazione rendono di non piana lettura, fino a quello di Mercatello.
Nel primo decennio del XIV secolo G. fu anche impegnato nella realizzazione delle ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] due registri principali, l'alto basamento utilizzato per i busti, l'alternarsi delle nicchie tra colonne e il conclusivo piano attico. Insomma il G. adottò la rielaborazione palladiana del teatro archeologico, dove le figure dei santi sostituivano le ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] del maestro frescante di Lanslevillard (attivo anche in Val di Susa, a Giaglione, Jouvenceaux, Susa stessa, con puntate nella piana torinese) e con l'autore misterioso di un ciclo di Storie della Passione nella cappella del castello dei Malingri a ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...]
Una notevole sobrietà formale caratterizza anche le sue prime due opere di edilizia civile finora note: la grande casa d'affitto a tre piani e attico, edificata a partire dal 1727 per i ministri degli infermi tra via di S. Giacomo (nn. 29-3 1) e via ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] edilizia nel febbraio del 1886. Essi definivano una costruzione compatta a pianta quadrata di m 25 di lato e con cinque piani di altezza attorno ad un ampio vano centrale vuoto; grandi arconi vetrati, tre su ogni lato, corrispondenti al primo e al ...
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piana1
piana1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. piano1]. – 1. a. Terreno pianeggiante, pianura: un canto ... S’alzò da un olmo solo in una piana (Pascoli). Si usa spec. in particolari denominazioni (alcune con valore di toponimi): la p....
piana2
piana2 s. f. [lat. tardo plana: v. pialla; nel sign. 2, deverbale di pianare]. – 1. settentr. Pialla. 2. Attrezzo del fucinatore adatto a spianare, costituito da un corpo troncoconico, munito di manico, che termina con una faccia larga...