Abbiamo visto la principale ragione del cambiamento di toponimo: l’omonimia, divenuta un problema serio soprattutto all’indomani dell’Unità d’Italia. Ma esiste un’altra tipologia di cambiamento: quello [...] alle Isole, questo desiderio di ritrovare le proprie origini, aggiungendo qualche nota. Nel 1863, per esempio, la ligure Piana diventava Piana Crixia. Non di rado, in effetti, l’elemento dotto consiste in una semplice aggiunta. Nel caso del Comune ...
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Le motivazioni che spingono un Comune a cambiare nome sono state trattate e riguardano principalmente la riduzione dell’omonimia e la rinuncia a nomi imbarazzanti per il loro significato o per le associazioni [...] , ma già l’anno dopo Palazzo Pignano-Cr. Una precisazione significativa è il passaggio, nel 1941, da Piana dei Greci a Piana degli Albanesi, per documentare la presenza di una grande comunità di lingua albanese e di rito bizantino (popolarmente ...
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I reietti dell'altro quartiere. Alienazione contro convivialità: a proposito di Libellule nella rete di Loretta B. AngioriRei è una microinfluencer: pubblica contenuti per una piattaforma e conduce [...] da confetto rosa. I pianesi sanno che il separatismo è praticabile fino a un certo punto, ciò che accade fuori da Piana si riflette anche lì: volenti o nolenti, si deve cambiare nel momento in cui il mondo cambia, richiamandosi alle stesse risorse ...
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Aldo NovePulsarMilano, Il Saggiatore, 2024Vorremmo iniziare questo intervento con tutti quegli equilibri e quelle circospezioni moderne che richiedono passo felpato e lingua piana, complimenti a metà e [...] languide riflessioni sinuose, ma la verità è più semplice e più diretta: leggere Aldo Nove, questa volta fuori con Pulsar (Il Saggiatore, 2024) è come guarire. Dall’editorialese anzitutto, da quella tigna ...
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Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con alcune curiosità su terminazioni particolari. Perché numerosi cognomi tipicamente lombardi terminano in -aghi?-ago è il suffisso prediale [...] , redattori di catasti e altri scrivani francesi, abituati all’ossitonia generalizzata del lessico francese, segnalavano la pronunzia piana di tali forme tipiche del franco-provenzale. La pronuncia originale dovrebbe dunque essere Òtto per Ottoz o ...
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Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] di Cecchi, punto di riferimento di una prosa risentita e riconoscibilissima, Pampaloni aveva anche nella lingua una conduzione piana del tutto assimilata al contesto giornalistico in cui operava, senza nemmeno concedersi quel che è stato definito lo ...
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Caterina SavianeOre perse. Vivere a sedici anniRoma, Rina edizioni, 2023 Quella di Caterina Saviane è una scrittura densa, viscerale, fatta di bagliori e ombre, in cui la parola è insieme sé stessa e [...] dolente che intesse tutto il racconto.In questa prospettiva, Saviane disattende il presupposto della linearità, della sequenza “piana” e, come nella fotografia di Marina Ballo Charmet, regala istantanee decentrate, in cui il moto ondivago del ...
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Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] evocato si presenta al limite tra l’amoenus e l’horribilis, contrasto definito dalla luce solare, che pone i due soggetti in un piano opposto di luce e ombra e scandisce gli ultimi minuti di chiarore. In questo breve lasso di tempo, a dispetto di un ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] riflessioni suonano più come un invito che come una intervista e hanno il pregio, non comune, di lasciare sempre in primo piano la parola e l’esperienza del grande studioso, in tutta la sua geniale semplicità.Chi scrive, e così molti che leggeranno ...
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piana1
piana1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. piano1]. – 1. a. Terreno pianeggiante, pianura: un canto ... S’alzò da un olmo solo in una piana (Pascoli). Si usa spec. in particolari denominazioni (alcune con valore di toponimi): la p....
piana2
piana2 s. f. [lat. tardo plana: v. pialla; nel sign. 2, deverbale di pianare]. – 1. settentr. Pialla. 2. Attrezzo del fucinatore adatto a spianare, costituito da un corpo troncoconico, munito di manico, che termina con una faccia larga...
(Ing. Loro Piana & C.) Azienda italiana di filati, tessuti, abbigliamento e accessori pregiati, fondata nel 1924 da Pietro L., discendente di una famiglia attiva nel commercio dei panni di lana fin dall’inizio del 19° secolo. L’azienda,...
PIANA, Monte
Amedeo Tosti
Situato nell'alto Cadore, alla testata della valle Ansiei; è alto 2324 m.
Importantissima posizione per gli Austriaci, perché copriva lo sbarramento fortificato di Landro-Platzwiese, fu fieramente contesa nella guerra...