CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] una burla a due ragazze che si contendono una grossa eredità, rivela la propria identità al pubblico. La commedia è piana ed amena e il protagonista vi si muove volta a volta caustico e sentimentale.
Sulla scia del successo milzanese E. Petrolini ...
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ORENGO, Nicola
Eleonora Cardinale
ORENGO, Nicola (Nico). – Nacque a Torino il 24 febbraio 1944 dal marchese Vladi (Pier Paolo), scrittore e regista, e da Casimira Incisa di Camerana. Secondogenito, [...] ecologica, con Gli spiccioli di Montale. Requiem per un uliveto (Roma 1992; poi Torino 2001) cercò di difendere la Piana di Latte dalla cementificazione: accusato di diffamazione a mezzo stampa, subì un processo risoltosi favorevolmente. Nel 1993, in ...
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PORRO, Gian Pietro
Francesco Surdich
PORRO, Gian Pietro. – Nacque a Como il 20 novembre 1844, primogenito di Francesco e di Chiara Giovio, da una nobile famiglia lombarda che gli valse il titolo di [...] mise in moto il 26 marzo, avendo ottenuto un lasciapassare valido soltanto fino a Gildessa, nei pressi della quale, nella piana di Artù, giunsero l’8 aprile. Qui vennnero a sapere che l’emiro di Harar aveva fatto prigioniero il distaccamento inglese ...
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GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] istituita nel 1837; l'edificio, con portico "rivestito a bozze" sormontato da un ordine corinzio dell'altezza di tre piani e un timpano triangolare a coronamento, venne respinto in quanto prevedeva l'occupazione di una porzione della strada pubblica ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] . 1462 la flotta ottomana comparve davanti a Mitilene, mentre l'esercito, guidato personalmente dal sultano, si schierava nella piana di Troia; avendo rifiutato l'ultimatum presentatogli da Mahmud Pasha, che gli imponeva di consegnare l'isola, il G ...
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GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] Firenze, disputate a Bologna nel 1337, sono senza dubbio del domenicano Giovanni da Parma, come è stabilito in C. Piana, Nuovo contributo allo studio delle correnti dottrinali nell'Università di Bologna nel sec. XIV, in Antonianum, XXIII (1948), pp ...
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BIANCHI, Gustavo
Enrico de Leone
Nacque a Ferrara da Luigi e da Carolina Pagliarini il 24 ag. 1845 e, appena decenne, si trasferì con la famiglia ad Argenta. Compiuti gli studi al collegio militare [...] onori e fama.
Nemmeno l'inequivocabile atteggiamento contrario di re Giovanni riuscì a fermare il B.; spintosi dapprima a Saket, nella piana del Sale, e poi a Sereba, da maggio a fine settembre del 1884 attese con i due compagni il momento favorevole ...
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CRUGNOLA, Gaetano
Umberto D'Aquino
Nacque a Induno Olona (Varese) il 5 marzo 1850 da Antonio e Amalia Ghiringhelli. Compiuti gli studi liceali presso il liceo "Beccaria" di Milano, si iscrisse all'università [...] veste tipografica sia per il contenuto, esposto in forma piana senza pedanterie.
Altre opere da ricordare sono: Dei ponti l'acquedotto pugliese, per l'utilizzazione delle sorgenti del Piano della Mussa (Torino); arbitro in numerose vertenze tra ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] si riverberi sulle narrazioni degli interlocutori.
Il carattere encomiastico, il contenuto aneddotico e la forma semplice e piana, che lo rendevano di agevole lettura anche per un pubblico popolare, garantirono un notevole successo, nello Stato ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] a capovolgere la situazione né i 200 balestrieri inviatigli il 16 giugno da Carlo d'Angiò, né la fortunata spedizione nella piana di Milazzo, che il 26 dello stesso mese consentì alle forze angioine di infliggere una dura sconfitta ai rivoltosi.
Dopo ...
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piana1
piana1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. piano1]. – 1. a. Terreno pianeggiante, pianura: un canto ... S’alzò da un olmo solo in una piana (Pascoli). Si usa spec. in particolari denominazioni (alcune con valore di toponimi): la p....
piana2
piana2 s. f. [lat. tardo plana: v. pialla; nel sign. 2, deverbale di pianare]. – 1. settentr. Pialla. 2. Attrezzo del fucinatore adatto a spianare, costituito da un corpo troncoconico, munito di manico, che termina con una faccia larga...