GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] da Andrea del Sarto nel chiostro dello Scalzo, che il G. doveva aver studiato al suo arrivo a Firenze.
La piana e distesa composizione sartesca subisce, nella tela del G., un'accelerazione in senso verticale e una compressione verso il centro dei ...
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DOVERI, Alessandro
Mario Bencivenni
Nacque a Siena nel 1771 da Matteo, "fattore e bravo agricolo" (Romagnoli, 1835, c. 539). Ancora giovane "vestì l'abito ecclesiastico ma lasciato quello" fu mandato [...] d'ingegneria civile e di intervento sul territorio nelle quali fu irripegnato sono da ricordare il taglio dell'Arbig nel piano di Piana (attuale ponte d'Arbia a settentrione di Buonconvento) che facilitava il tracciato della strada regia da Siena a ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] , Lu, Castellazzo, Valle San Bartolomeo, Quargnento, Pavone, Castelceriolo. Al di là della "Ghilina Grossa" (il podere nella piana della Fraschetta che restò la residenza estiva preferita della famiglia), le masserie "la Pellacagna" e "la Cravina ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] disquisizioni teologiche e della retorica magniloquente. Nelle Lezioni tentò, e con successo, una maniera di esporre facile e piana, servendosi di una prosa lontana da quell'"atticismo gesuitico" che il Foscolo rimproverava al Roberti. I brevi passi ...
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CIANI, Filippo
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 28 luglio 1778 da Carlo, banchiere, e da Maria Zacconi.
Il padre - la cui famiglia, originaria della Val Leventina nel Canton Ticino, si era trasferita [...] , a presentarlò al Sismondi ed al Rossi; in seguito divennero tra i più ferventi suoi sostenitori, soprattutto sul piano finanziario, a cominciare da quando fu decisa l'organizzazione della poi fallita spedizione di Savoia. Anche se nell'opera ...
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CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] sostituirsi a una tradizione locale assolutamente empirica. Il gusto degli Inglesi, maggiormente portato ad afferrare una stesura piana e semplice, preferiva senza dubbio la fluida cantabilità dei toni naturali della voce umana alle complicazioni di ...
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BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] nel suo protettore Ignazio Benedetti, il quale dipinse una serie di paesaggini sul fare del maestro ma con maniera più semplice e piana, meno contrastata e fantasiosa.
Il B. è tuttora un pittore inedito, le sue opere sono in circolazione sul mercato ...
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PRESSACCO, Gilberto
Franco Colussi
– Sacerdote, musicista, storico della musica, della liturgia e delle tradizioni popolari, nacque a Turrida di Sedegliano il 19 settembre 1945 da Tito e Vilma Pasqualini.
Ordinato [...] a Raffaella Paluzzano, del Viaggio nella notte della Chiesa di Aquileia, apparso postumo (Udine 1998), ove sono presentati in forma piana e scorrevole i principali temi di un’intensa attività di studio e ricerca. Da poco sono disponibili nel terzo e ...
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FRANCESCO da Lendinara
Paolo Vian
Figlio del farmacista Rinaldo da Lendinara di Rovigo, F. (nei documenti è anche chiamato Franceschino, forse per distinguerlo da qualche religioso più anziano) nacque [...] , p. 14; G.S. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad Scriptorem trium Ordinum S. Francisci…, I, Romae 1908, p. 61; C. Piana, Lo Studio di S. Francesco a Ferrara nel Quattrocento. Documenti ined., in Arch. franc. hist., LXI (1968), pp. 103, 113, 156 ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] sett. 1472.
Nel testamento dispose, tra l'altro, che gli esecutori curassero la fondazione di un beneficio di una messa piana da celebrarsi quotidiariamente nella chiesa di S. Martino di Lucca: onde il capitolo di quella cattedrale ebbe in dote, in ...
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piana1
piana1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. piano1]. – 1. a. Terreno pianeggiante, pianura: un canto ... S’alzò da un olmo solo in una piana (Pascoli). Si usa spec. in particolari denominazioni (alcune con valore di toponimi): la p....
piana2
piana2 s. f. [lat. tardo plana: v. pialla; nel sign. 2, deverbale di pianare]. – 1. settentr. Pialla. 2. Attrezzo del fucinatore adatto a spianare, costituito da un corpo troncoconico, munito di manico, che termina con una faccia larga...