BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a PianadeiGreci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] . A ciò si aggiunga una serie di screzi personali con i dirigenti della sezione socialista e con gli anuninistratori del comune di PianadeiGreci, che avevano preso il suo posto nel periodo in cui il B. si era trasferito in Puglia. La perdita della ...
Leggi Tutto
CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] l'arrivo di Garibaldi, il quale peraltro esitava a muoversi, nell'attesa di notizie incoraggianti dalla Sicilia. Arrivati a PianadeiGreci, il 20 aprile, trovarono i resti delle squadre che si erano rifugiate colà dopo la sconfitta subita a Carini ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] , lo volle in magistratura, come giudice di circondario a Novara Sicula. Successivamente passò alle preture di Collesano, di PianadeiGreci e, nel 1837, di Misilmeri. Nominato giudice di seconda classe, fu chiamato a reggere il tribunale di Catania ...
Leggi Tutto
BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] di Trapani (guidato da Montaldo); nel marzo '93, quello di Palermo si organizzava in Fascio provinciale, nel quale entravano PianadeiGreci e Corleone, il cui Fascio, grazie al Barbato, si inaugurava il 9 aprile, presente il Bosco.
Appena si mossero ...
Leggi Tutto
PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] si adoperò per impedire il definitivo scioglimento delle bande armate e prese decisamente la via della montagna. Arrivato a PianadeiGreci cominciò a raccogliere gruppi di insorti, ma fu costretto a ripiegare per l’arrivo delle truppe borboniche (21 ...
Leggi Tutto
AGNETTA, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 10 marzo 1787. Pur avendo preso parte agli avvenimenti del 1812-13 e del 1820, fu nominato procuratore del re presso il Tribunale civile di Palermo [...] riunioni a Palermo, in casa di Lazzaro e Francesco Di Giovanni. Nel 1848 fu eletto rappresentante di PianadeiGreci (Palermo) alla Camera dei comuni, dove ebbe l'ufficio di vicepresidente. Di principi moderati ("amatore delle novità e forse anche ...
Leggi Tutto
LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] dai sacerdoti Niccolò Lentini, di Noto, e poi Giovanni La Piana, di Scicli; quindi apprese la dialettica e la filosofia diocesi di Siracusa; Ducezio, il re dei Siculi che si oppose all'invasione deiGreci, è, secondo la tradizione, originario di ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ai preparativi di C. perché intendeva servirsi dei suoi piani di attacco come mezzo di pressione nei confronti Istoria del regno di Romania, a cura di Ch. Hopf, in Chroniques gréco-romanes, Berlin 1873, pp. 99 ss.; Jean Sire de Joinville, Histoire de ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] del re F. avrebbe dovuto ricoprire un ruolo importante per il riordinamento dei possedimenti angioini in Grecia. Il Despotato di Epiro costituiva il fulcro deipiani di Carlo II: in effetti buoni rapporti con questo paese erano il presupposto per ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] corte: a Gabriele Altilio, poeta, traduttore di autori greci, e all'umanista Antonio De Ferrariis (detto il Andrea Matteo Acquaviva, due dei più importanti fautori della rivolta. Quindi l'irruzione nella piana del Fucino delle soldatesche pontificie ...
Leggi Tutto
ipèrbole s. f. [dal lat. hyperbŏle, gr. ὑπερβολή, da ὑπερβάλλω «gettare oltre» (il greco aveva già tutti e due i sign.)]. – 1. In retorica, figura consistente nell’esagerare per eccesso (è un secolo che aspetto!; te l’ho detto, te l’ho ripetuto...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...