CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] 1498 non sappiamo: certamente non fu uno dei frati che rinnegarono il maestro, e anzi appartenne a quel gruppo di piagnoni che maggiormente contribuirono a diffondere la devozione per la sua memoria e per il suo insegnamento. Se dopo la soppressione ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] il 24 marzo 1498, verso il culmine della crisi savonaroliana.
Non pare che il B. fosse coinvolto nella persecuzione che i piagnoni subirono dopo la cattura e la condanna del predicatore, e neppure si trova rammentato nei processi, o perché non aveva ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] più energiche nella difesa armata del Savonarola in S. Marco, convento in cui era "secolare" (negli atti del processo contro i piagnoni si qualifica come "frate Luca": doc. in Marquand, 1928, pp. 67-70) - a rinnovare la vena devota dell'arte robbiana ...
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DAVANZATI, Francesco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 26 febbr. 1457 da Lorenzo di Piero e da Doratea Boni.
La famiglia, che trasse il nome da un Davanzato vissuto intorno alla metà del sec. XIII, [...] convento armato. e quando, dopo il vespro, presso il duomo cominciarono i disordini e i tafferugli fra gli arrabbiati e i piagnoni ed i compagnacci armati erano intenzionati a dare l'assalto a S. Marco, il D. prese senz'altro l'iniziativa: distribuì ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] di Francesco Valori gonfaloniere di Giustizia.
Quando l'8 apr. 1498 scoppiò una sommossa popolare contro il partito dei piagnoni il C. insieme a molti altri notabili fu coinvolto nella rovina del frate, accusato di voler sovvertire gli ordinamenti ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] e sull'apparato istituzionale della Repubblica. Il L. entrò a far parte del gruppo più intransigente dei savonaroliani - definiti piagnoni dai loro avversari, con a capo Francesco Valori - di cui il L. divenne uno dei principali esponenti e in ...
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GHERARDI, Alessandro
Fulvio Conti
Figlio di Ferdinando e Assunta Burzagli, nacque a Firenze l'8 luglio 1844 e fece i suoi primi studi nelle Scuole pie, dove ebbe fra gli altri, quali apprezzati maestri, [...] (ibid. 1887), per i quali G. Gentile (1942, p. 405) lo definì come uno "dei più caldi e de' più benemeriti piagnoni" che annoverò la cultura fiorentina di fine Ottocento.
Animatore per molti anni della Deputazione toscana di storia patria, il G. fu ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] Torino, 1869). Infine, dal repertorio delle storie fiorentine, il G. illustrò un episodio del Niccolò de' LapiovveroI palleschi e i piagnoni di M. d'Azeglio, quel Lamberto e Laudomia esposto a Torino nel 1867.
Il filone della pittura di genere intesa ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] di Iacopo Pitti, che riferisce di come il G., nel 1497, prese le distanze dal potente capo dei piagnoni, Francesco Valori che esercitava pesanti arbitri in città, accostandosi agli antisavonaroliani per contrastarne il potere (cfr. Guicciardini, 1931 ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] in Carlo VIII il riformatore della Chiesa, sia per non danneggiare i redditizi commerci fiorentini in Francia. Ma la situazione dei piagnoni in Firenze non era tra le più sicure, e sintomo chiaro del malcontento della città fu la loro sconfitta nelle ...
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piagnone
piagnóne s. m. (f. -a) [der. di piagnere]. – 1. Chi piange o si lamenta in continuazione: ha ormai 10 anni ma è ancora un p.; non fare la piagnona. 2. In alcune regioni, nel passato, persona che prendeva parte, per lo più a pagamento,...
pallesco
pallésco agg. e s. m. [der. di palla1, con riferimento alle sei palle che figurano nello stemma dei Medici] (pl. m. -chi). – A Firenze, nel sec. 15°, partigiano della famiglia o del partito dei Medici (spec. in contrapp. ai piagnoni...