Denominazione attribuita a Firenze negli ultimi anni del 15° sec. ai seguaci di G. Savonarola, per il loro continuo sollecitare azioni e riforme politiche con l’argomento della collera divina e per il loro voler imporre un tono di penitenza e di contrizione alla vita quotidiana.
Nel 19° sec. furono chiamati P. in Toscana, dagli avversari, coloro che miravano a conciliare i nuovi ideali democratici ...
Leggi Tutto
Partito fiorentino della fine del 15° sec., in relazione con la corte di Roma e con Ludovico il Moro, fautore di una repubblica aristocratica e perciò ostile ai Medici e ai savonaroliani, chiamati per [...] disprezzo Piagnoni. ...
Leggi Tutto
Uomo politico fiorentino (Firenze 1465 - ivi 1530); penultimo gonfaloniere della repubblica fiorentina, dal maggio al dic. 1529, durante la difesa contro le truppe imperiali assedianti, fece eleggere Cristo [...] re della città ed emanò rigide norme sui costumi compiacendo ai Piagnoni. Successogli il Girolami, continuò a tener desta nei cittadini la volontà di difesa; i Medici, rientrati in Firenze, lo fecero decapitare. ...
Leggi Tutto
Uomo politico fiorentino (n. 1439 - m. 1498), quattro volte gonfaloniere di giustizia della città, l'ultima nel 1497, al tempo di Girolamo Savonarola, del quale fu uno dei più ardenti seguaci, benché prima [...] fosse stato favorevole a Piero de' Medici. Autorevole capo dei Piagnoni, fu ucciso in un tumulto contro Savonarola. ...
Leggi Tutto
Partigiani dei Medici che, verso la fine del 15° sec., a Firenze, contrastarono il regime istituito da Savonarola, anche se, almeno taluni, furono pieni di venerazione per il frate. Desiderando il ritorno [...] dei Medici, contro gli Arrabbiati, fautori di un’oligarchia aristocratica, e i Frateschi o Piagnoni, seguaci di Savonarola, i B. si mantennero in una posizione ambigua, facile ad alleanze momentanee. ...
Leggi Tutto
Cittadino fiorentino (1422-1497), fautore dei Medici; era gonfaloniere quando una congiura per il loro ritorno, della quale era consapevole, fu scoperta nell'ag. 1497. La condanna a morte sua e degli altri [...] congiurati, avvenuta senza il rispetto della legalità, determinò tra i Bigi e tra i Piagnoni moderati un raffreddamento verso il Savonarola, che aveva lasciato fare temendo di apparire favorevole ai Medici. ...
Leggi Tutto
Patriota, scrittore e statista (Torino 1798 - ivi 1866). Dopo essersi dedicato alla pittura e, con buon successo, alla letteratura, intorno al 1843-44 si avvicinò alla politica, che lo vide partecipare [...] sono i suoi romanzi (Ettore Fieramosca o La disfida di Barletta, 1833, Niccolò de' Lapi ovvero I Palleschi e i Piagnoni, 1841; La Lega Lombarda, incompiuto, scritto nel 1845 e pubblicato postumo nel 1871). Sviluppatasi negli anni 1843-44, attraverso ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] e pastello dalla penisola iberica, ed esportavano grano in Italia.
Si è ipotizzato che il padre, simpatizzante dei piagnoni antimedicei, avesse voluto mettere al sicuro alcuni dei propri figli, inviandoli ad Anversa, ma l'ipotesi è contraddetta ...
Leggi Tutto
GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] che lo scelse come uno dei protagonisti del dialogo Del Savonarola; l'altro era Francesco Zati, esponente del movimento piagnone.
Il Varchi definisce il G. "filosofo", cioè politico idealista, alieno da compromessi e intransigente nel portare avanti ...
Leggi Tutto
Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] di costumi e a penitenza, accusando la Roma papale dei Borgia. Tutta Firenze parve consentire all'ardore dei savonaroliani Piagnoni, che con i celebri bruciamenti di vanità volevano distruggere tutto ciò che fosse espressione di mondanità. Mentre i ...
Leggi Tutto
piagnone
piagnóne s. m. (f. -a) [der. di piagnere]. – 1. Chi piange o si lamenta in continuazione: ha ormai 10 anni ma è ancora un p.; non fare la piagnona. 2. In alcune regioni, nel passato, persona che prendeva parte, per lo più a pagamento,...
pallesco
pallésco agg. e s. m. [der. di palla1, con riferimento alle sei palle che figurano nello stemma dei Medici] (pl. m. -chi). – A Firenze, nel sec. 15°, partigiano della famiglia o del partito dei Medici (spec. in contrapp. ai piagnoni...