Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] libido si concentra intorno alla bocca del neonato e la pulsione sessuale si soddisfa appoggiandosi alla funzione vitale dell'alimentazione. Progressivamente però se ne separa e il piacere viene perseguito per sé stesso, quando, per es., il bambino ...
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adolescenza e pubertà
Costanza Levi
Tra il bambino che ero e l'adulto che sarò
L'adolescenza è un periodo di passaggio in cui si verificano grandi cambiamenti sia fisici sia psicologici. I ragazzi si [...] scoprire le nuove sensazioni che offrono e di provare piacere. Il toccare diventa un canale di conoscenza molto importante si fanno le prime esperienze di coppia e le prime esperienze sessuali. A volte, purtroppo, si tratta di esperienze deludenti, e ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] consentirebbero di accedere ad altre gratificazioni. La gratificazione sessuale costituirebbe invece un esempio di rinforzo primario che la cocaina, la morfina, che inducono sensazioni di piacere o gratificanti. Questo studio e altri successivi hanno ...
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Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] , che il comportamento deviante assume sul resto della vita sessuale del soggetto: in altre parole, il perverso finisce non oppure il soggetto, pur in apparenza interessato a ottenere il piacere a tutti i costi, in genere rivela una scarsa capacità ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] e degradando l'oggetto. D'altronde, i soggetti con sadismo o masochismo sessuale di rado rinunciano alle loro modalità erotiche, che producono piacere, sono egosintoniche e costituiscono una particolarità o, meglio, una caratteristica della loro ...
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Pulsione
Liliana Zani Minoja
In ambito psicologico il termine pulsione (dal latino pulsio, derivato da pellere, "spingere, scacciare") sta a indicare la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno o [...] madre, che è il primo oggetto di amore. Lo sviluppo sessuale della persona adulta è il risultato delle tappe su esposte e Nei bambini molto piccoli agisce principalmente il principio del piacere, in quanto il soggetto è volto al soddisfacimento dei ...
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Odio
Anna Sabatini Scalmati
La parola odio indica uno stato emotivo di grave e persistente avversione verso qualcosa o qualcuno. Passione opposta all'amore, l'odio è un sentimento d'acuta ostilità, [...] si affrontano due grandi correnti istintuali, le pulsioni di autoconservazione o dell'Io e le pulsioni sessuali - e il principio del piacere/dispiacere che lo regola sono ormai da considerarsi angusti e insufficienti. La causa del disturbo psichico ...
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sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...
sessualità s. f. [der. di sessuale]. – 1. In generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro scambî di materiale genetico finalizzato alla conservazione...