Stimare alta la probabilità che un dato evento si realizzi (per es., che riprenda la crescita economica dopo una crisi) o che una persona si attenga a una certa norma comportamentale (per es., che un proprio [...] di salute sessuale del proprio partner quando vi è la previsione di un aumento delle malattie sessuali).
Questo tipo di pancia’ (gut feeling) che ci porta ad accettare con piacere la collaborazione effettiva o ipotetica con un’altra persona. Queste ...
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Eroina
Claudio Castellano
L'eroina è un composto chimico ottenuto per acetilazione della morfina; si presenta in forma di polvere bianca, inodore e solubile in acqua. Ha azione farmacologica simile [...] infatti circa 3 volte più potente di quella della morfina.
La qualità del piacere che fornisce questo stupefacente è tale da essere definita 'un orgasmo sessuale generalizzato' o 'un'impressione come di essere avviluppati dall'acqua tiepida'. Il ...
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Castità
Alessandra Graziottin
Il termine, dal latino castus, "casto" - connesso probabilmente al verbo carere, "essere privo (di colpa)" - indica l'astensione dall'esercizio della sessualità. Generalmente [...] si tende a collegare al concetto di castità una concezione negativa del piacere e della passione sessuale, concezione che deriva, almeno in parte, dal fraintendimento, operato dalla cultura occidentale, del pensiero platonico, e in particolare dall' ...
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difesa, meccanismi di
Il termine difesa (Abwehr) non ha un significato univoco in psicoanalisi. Può essere un tratto caratteriale sintomatico più o meno grave, ma può essere anche il modo sano ed efficace [...] -dispiacere (➔ piacere). In un secondo momento Freud formulò il concetto di rimozione (➔) (Verdrägnung) come prototipo di operazione difensiva: i moti pulsionali sessuali o aggressivi provenienti dall’Es sono vissuti dall’Io come ‘incursioni ostili ...
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pene
Giulio Levi
Fallo, asta, verga, pisello…
Il pene è l’organo sessuale maschile per eccellenza: una protuberanza cilindrica carnosa di dimensioni e consistenza assai variabili da individuo a individuo [...] assai variabili senza che vi siano variazioni né nella capacità di procreare né in quella di provare piacere o darne alla donna durante l’atto sessuale. Inoltre, la dimensione del pene deve essere valutata durante l’erezione, perché spesso peni che ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] , esperienze, per lo più legate alla sfera della sessualità e dell’aggressione, di carattere penoso, doloroso o che mirano alla propria soddisfazione in base al principio del piacere, Thanatos, quello delle pulsioni aggressive e autodistruttive, e i ...
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Antropologo, igienista, patologo e scrittore italiano (Monza 1831 - San Terenzo 1910). Esercitò dapprima la professione medica in Argentina; tornato in Italia, fu prof. di patologia generale nell'univ. [...] ne studiò molti problemi (atavismo, pangenesi, selezione sessuale, ecc.); si occupò di varî argomenti di anche la sua opera divulgativa coi fortunati volumi: Fisiologia del piacere (1854); Fisiologia del dolore (1880); Fisonomia e mimica ( ...
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Tendenza e atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria persona, delle proprie qualità fisiche e intellettuali, il centro esclusivo e preminente del proprio interesse e l'oggetto di [...] per cui il soggetto gode nell'ammirare il proprio corpo, cioè tratta il proprio corpo come oggetto sessuale, come fonte di desiderio e di piacere, come il giovanetto Narciso nel mito greco.
Il narcisismo in psicoanalisi
Secondo la psicoanalisi il n ...
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psicoanàlisi Disciplina fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale [...] l'inconscio, sede delle pulsioni, dominato dal principio del piacere), Io (dominato dal principio di realtà, alla base tra marxismo e p. con il progetto di una "rivoluzione sessuale" che affiancasse quella politica. In seno alla scuola freudiana si ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] le donne di due clan, tenuti per nascita ad avere relazionì sessuali.
L'esogamia è alla base dell'istituzione, sebbene A. E (pastori, agricoltori), per i quali la donna, come mezzo di piacere e di lavoro, costituisce un valore, al pari di tanti altri ...
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sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...
sessualità s. f. [der. di sessuale]. – 1. In generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro scambî di materiale genetico finalizzato alla conservazione...