GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Alfonso d'Este, giunto a Roma con salvacondotto papale per ottenere la remissione della scomunica. In ottobre Parma e Piacenza furono staccate dal Ducato di Milano, con sconcerto dell'imperatore Massimiliano, e incorporate allo Stato della Chiesa; il ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] lombarda, del 1221, il cardinale Ugolino di Ostia si sforzò più volte di tutelare gli interessi dei "milites" di Piacenza, impegnandosi poi in un duro scontro, a fianco dell'arcivescovo di Milano e della nobiltà, con il potente Comune padano ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] actitorum..., a c. di F. Ehrle, in Quellen und Forschungen..., XII (1906), pp. 9-11; A. Segre, Dispacci di Cristoforo da Piacenza... (1371-1383), in Arch. stor. ital., s. 5, XLIII (1909), pp. 27-95; XLIV (1909), pp. 253-326; Suppliques d'Innocent ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] - e da Paolo III, che fondò prima il Ducato di Castro (sulla via tra Roma e la Toscana), poi quello di Parma e Piacenza, in un'area particolarmente a rischio per la presenza ispano-imperiale in Lombardia, e li affidò al figlio Pier Luigi. Inoltre la ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] l'applicazione della riforma tridentina nella città di Roma. A questo scopo il 29 luglio 1585 incaricò Filippo Sega, vescovo di Piacenza, e Giulio Ottinelli, vescovo di Castro, di visitare le chiese e i collegi di Roma, mentre chiamò Cesare Speciano ...
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piacenza
piacènza (ant. piacènzia, piagènza, plagènza e altre var.) s. f. [der. di piacere2; cfr. lat. tardo placentia «desiderio di piacere»], poet. ant. – 1. Qualità di ciò che piace, che attrae; bellezza, avvenenza, in quanto capace di...
piacenziano
agg. e s. m. [der. del nome della città di Piacenza]. – In cronologia geologica, il piano inferiore del pliocene, ultimo periodo dell’era cenozoica; è caratterizzato in Italia (Veneto, Lombardia, bacino ligure-piemontese, versante...