MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] e giurata nel gennaio successivo la pace prevedeva infatti l'obbligo per il M. e per i fratelli Obizzo e Alberto di vendere a Piacenza tutti i beni e diritti che avevano in Val di Taro e in Val d'Ena. La cessione, ratificata dalle parti il 5 marzo ...
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LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] , ad ind.; G.A. Mariani, Dichiaratione dell'arbore e discendenza di casa Landi, Milano 1603; C. Poggiali, Memorie storiche di Piacenza, Piacenza 1757-66, VII, pp. 124, 283, 287, 290, 303; G. Granello di Casaleto, Il castello di Compiano e un episodio ...
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COLLE, Francesco Maria
Paolo Preto
Nacque a Belluno il 29 dic. 1744 da Gerolamo, discendente di una delle più influenti famiglie della città, e Cecilia Gimosa. Entrato giovanissimo nella Compagnia di [...] Gesù e destinato alla sede di Novellara (Modena), studiò lettere a Piacenza, filosofia e matematica a Bologna, diventando poi docente di retorica in varie scuole. In seguito alla bolla di Clemente XIV di scioglimento della Compagnia, ritornò allo ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] forse della famiglia dei Pittati ma, secondo altre fonti (Marzagaia), di una donna di Piacenza di cui non si ha alcuna notizia, nacque il 13 sett. 1361.
Divenne signore di Verona appena quindicenne, con il fratello Antonio, alla morte quasi ...
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FONTANA, Gregorio
Pierre Racine
Figlio di Burningo, menzionato in un privilegio che Enrico II avrebbe concesso ai quattro fratelli del "Vicus de Vallengaria" il 31 maggio 1005, è legato alle origini [...] tale donazione il 1° luglio 1065 in presenza dei giudici regi e degli alti dignitari del Regno e della città di Piacenza. Dotando così generosamente il monastero di S. Savino, il F. non faceva altro che inserire la politica familiare dei Fontana in ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] il F. tornò a Nizza ormai in mano agli Italiani e così fu costretto a rifugiarsi in montagna.
Poté ritornare a Piacenza, causa la scarsità di mezzi, soltanto nel maggio 1946, e vi riprese l'attività politica e sindacale. Aderì al PSIUP (Partito ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] 1548), lo tradusse a Milano e lo condannò a morte.
Ancora più pesante e determinato parve l'intervento nella questione di Piacenza e di Parma, sfuggite nel 1512 al dominio degli Sforza ed entrate nello Stato della Chiesa. L'eventualità che le due ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] omaggio sovrano del Senato fiorentino e, sollecitato dalla madre, era passato a prendere possesso di Parma (12 ottobre) e di Piacenza (22 dello stesso mese).
Dopo anni di attesa e di vani quanto laboriosi progetti E. conseguiva i primi veri risultati ...
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GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] di quintuplicare le sue risorse. Con ciò, però, egli allontanò la famiglia da Parma e dalla vita di corte, per isolarsi a Piacenza e a Borgonovo: il che nei due secoli successivi provocò la lenta decadenza e infine l'estinzione del casato.
Il G. morì ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] nel 1268 (29 nov.), si ritenne sciolto da ogni vincolo e la successiva elezione al soglio pontificio di Tebaldo Visconti da Piacenza (1 sett. 1271), con il nome di B. Gregorio X, favorevole al dominio torriano a Milano e in Lombardia, lo confermò ...
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piacenza
piacènza (ant. piacènzia, piagènza, plagènza e altre var.) s. f. [der. di piacere2; cfr. lat. tardo placentia «desiderio di piacere»], poet. ant. – 1. Qualità di ciò che piace, che attrae; bellezza, avvenenza, in quanto capace di...
piacenziano
agg. e s. m. [der. del nome della città di Piacenza]. – In cronologia geologica, il piano inferiore del pliocene, ultimo periodo dell’era cenozoica; è caratterizzato in Italia (Veneto, Lombardia, bacino ligure-piemontese, versante...