BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] , perché nella pace sottoscritta tra Borboni e Asburgo nell'aprile del 1725 i diritti attribuiti all'infante Carlo su Parma e Piacenza andavano a detrimento delle pretese della S. Sede sul ducato. In cambio però toccò a B. XIII ottenere alla S. Sede ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Alfonso d'Este, giunto a Roma con salvacondotto papale per ottenere la remissione della scomunica. In ottobre Parma e Piacenza furono staccate dal Ducato di Milano, con sconcerto dell'imperatore Massimiliano, e incorporate allo Stato della Chiesa; il ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] alle stelle. Non meno vi concorsero i suoi troppo frequenti duelli (in uno dei quali, dell'aprile 1885 col ten. Ambrosini a Piacenza, rimase gravemente ferito); i suoi gesti generosi e un po' anche teatrali - come l'accorrere a Napoli, alla testa dei ...
Leggi Tutto
DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] San Casciano 1951 (con lettere inedite fornite dalla famiglia). Cfr. inoltre V. Varanini, Per il duca della Vittoria, Piacenza 1928: un breve profilo che ne ricostruisce la carriera sulla base dello "stato di servizio", quindi senza le imprecisioni ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] ed al popolo veneziano nel settembre 976 una carta securitatis confermata poco dopo in un placito regio datato in Piacenza il 25 ott. 976, abbandonò definitivamente Venezia, con la quale in seguito non avrebbe più avuto contatti.
Altre personalità ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] ad Indicem; D. Montaldi, Korsch e i comunisti italiani, Roma 1975, passim; Id., Saggio sulla politica comunista in Italia (1919- 1970), Piacenza 1976, pp. 21 s., 79, 82, 106-117, 127 s., 245 ss. e passim; R. Martinelli, Il Partito comunista d'Italia ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] 'Italia settentrionale, dove si ha notizia di almeno nove Zecche (Ivrea, Vercelli, Pombia, Novate, Seprio, Pavia, Piacenza, Vicenza, Treviso). La monetazione rimaneva però prerogativa regia; come testimonia l'appellativo "Flavia" delle Zecche e la ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] 1920; Dalla frode al fratricidio. La responsabilità del governo italiano nella strage di Fiume, Roma 1921; Filippo Corridoni, Piacenza 1922; Matteotti: fatti e documenti, Tolosa 1926; Dopo un ventennio di rivoluzione. Il corporativismo, Bordeaux 1935 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] il 29 sett. 1640 composta, oltre che dal papa e dalla Serenissima, dal granduca di Toscana e dal duca di Parma e Piacenza - in realtà è una somma di titubanze e incertezze e reciproche diffidenze, voluta, a dire il vero, più dal pontefice che da ...
Leggi Tutto
Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] sovrano, favorevole piuttosto allo spezzettamento delle vecchie giurisdizioni comitali.
L'arcivescovo di Milano e i vescovi di Cremona, Piacenza, Pavia, Brescia, oltre che quello di Como, anche se controvoglia, riconobbero A.; su di una posizione di ...
Leggi Tutto
piacenza
piacènza (ant. piacènzia, piagènza, plagènza e altre var.) s. f. [der. di piacere2; cfr. lat. tardo placentia «desiderio di piacere»], poet. ant. – 1. Qualità di ciò che piace, che attrae; bellezza, avvenenza, in quanto capace di...
piacenziano
agg. e s. m. [der. del nome della città di Piacenza]. – In cronologia geologica, il piano inferiore del pliocene, ultimo periodo dell’era cenozoica; è caratterizzato in Italia (Veneto, Lombardia, bacino ligure-piemontese, versante...