Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] d. bayer Ak. d. Wissensch., Philos. -plifiol. -hist. Kl., 1912, 4, München 1912; E. Nasalli-Rocca di Comeliano, Il Cardinale B. a Piacenza, in La Rinascita. III (1929), pp. 624-631; P. Ourliac, Louis XI et le Cardinal Bessarion, in Bull. de la Soc ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] 1547, dopo l'assassinio di Pier Luigi Farnese, il Cervini fu nominato legato "de latere" nelle città di Parma e Piacenza "ac tota Provincia Cispadana" (Arch. segr. Vaticano, Arm. LXI, 40, c. 161), e, pur non spostandosi da Bologna, vigilò sui ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] del pontefice Giovanni VIII - da questo nell'875 fu incaricato di svolgere insieme ai vescovi Liutfredo di Pavia e Paolo di Piacenza, una delicata indagine su Rodolfo cimperatorius homo" e Bava sua moglie - e non mancò di estendere in qualche modo la ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] '885 l'imperatrice vedova Engelberga espresse l'intenzione di donare numerose sue proprietà terriere al monastero di S. Sisto di Piacenza, L. fu chiamato a Roma per consentire la donazione della corte di Migliarina, che era formalmente sotto la sua ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] Chiesa gli attirò molte inimicizie, tra cui quella dell'umanista Sozomeno da Pistoia, che, in una lettera scritta al vescovo di Piacenza il 14 marzo 1419, lo accusò di voler annientare l'autorità del S. Collegio. Il Sozomeno, tuttavia, non fu né il ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] del suo comportamento nel processo contro i templari, riguardo alla memoria di Bonifacio VIII, in merito alle dimissioni di Aimerico da Piacenza dal generalato dell'Ordine domenicano ed in altri affari importanti della Curia. È certo, invece, che l'A ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] , poiché il pontefice era ostile allo Sforza principalmente a causa della sua decisione di non restituire al ducato Parma e Piacenza. In quello stesso anno il C. partecipò all'apertura e alle prime sessioni del V concilio lateranense, che il papa ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] fu pronunciata una nuova condanna della simonia. G. VI si risolse a muovere incontro al sovrano, dal quale fu ricevuto a Piacenza. Egli fu forse accolto con onore da Enrico III (cfr. per esempio Ermanno Contratto e Arnolfo), ma è assai improbabile ...
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BORGHESE, Pier Maria
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, nel 1599 o nel 1600, da Curzio, legista, e da Silvia Saraceni.
Secondo il Luttazi il B. sarebbe nato in altra famiglia senese, quella dei Bargagli, [...] Al momento dell'elezione del B. Scipione Borghese Caffarelli aveva rinunziato in suo favore alla abbazia di Chiaravalle, nel territorio di Piacenza, e a un'altra nella diocesi di Ferrara. Urbano VIII gli concesse l'abbazia lodigiana di S. Stefano del ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] e dall'altro incompleto, obbligando l'autore a rivederlo e a licenziare per le stampe il 20 giugno 1598, in Piacenza per G. Bazzacchi, le Additiones precipuae ad tractatum de officio sacerdotis.
Pur invecchiato e affaticato dal decennale lavoro al De ...
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piacenza
piacènza (ant. piacènzia, piagènza, plagènza e altre var.) s. f. [der. di piacere2; cfr. lat. tardo placentia «desiderio di piacere»], poet. ant. – 1. Qualità di ciò che piace, che attrae; bellezza, avvenenza, in quanto capace di...
piacenziano
agg. e s. m. [der. del nome della città di Piacenza]. – In cronologia geologica, il piano inferiore del pliocene, ultimo periodo dell’era cenozoica; è caratterizzato in Italia (Veneto, Lombardia, bacino ligure-piemontese, versante...