PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] storici in onore di Giovanni Sforza, Lucca 1923, pp. 425-458;. A. Boselli, Le biblioteche delle provincie di Parma e Piacenza, in Tesori delle biblioteche d'Italia, I, Emilia, Milano 1932, pp. 193-199; Id., Un bibliotecario difeso da un ministro ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] dopo la sua morte, presero a venerarne la memoria e a ricordarne la santità di costumi, al punto che la città di Piacenza gli eresse un sepolcro presso l'altare di S. Tommaso, nella chiesa del convento. Successivamente, il 14 maggio 1485, i suoi ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] a Roma nella chiesa Nuova nel 1609; a Bergamo nel 1612; a Milano nel 1613; nella cattedrale di Brescia nel 1615; a Piacenza nel 1617; a Bologna nel 1619; a Lucca nel 1620; a Bruxelles nel 1624). A Venezia, nel dicembre 1617, il suo comportamento ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] . 82 s.), egli fu preceduto da un vasto movimento che si era sviluppato in Italia nella prima metà del secolo XIX, a Piacenza, Parma, Napoli, Bologna. Certamente, però, nella seconda metà del secolo il L. ne fu esponente efficace e contribuì alla sua ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] dedicato il suo Cursus theologicus.
Fin dal 24 ag. 1652 il p. generale Fortunato da Cadore lo aveva proposto come lettore a Piacenza; in realtà B. ne ebbe l'investitura solo nel 1665 (passò poi, nel 1667, con tale carica a Ferrara), forse per le ...
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BOTTIGELLA (Butigella, de Boticellis, de Butigellis), Giovanni Stefano
Anna Morisi Guerra
Nacque da Tommasino, di nobile famiglia pavese nel 1410 circa, fratello del segretario ducale Gian Matteo (che [...] di Parma a quella di Cremona "in seguito alla morte di G.S.B." e, a sua volta, era sostituito dal vescovo di Piacenza. Questo scambio di sedi pare sia stato voluto dal duca di Milano, a quanto si legge in una lettera scritta dal segretario ducale ...
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ABATI OLIVIERI, Fabio
Roberto Zapperi
Nacque a Pesaro il 29 apr. 1658 da Gian Andrea e da Giulia di Orazio Albani. Ordinato sacerdote, per intercessione del cardinale Gian Francesco Albani, di cui era [...] fortissime concessioni, promettendo, fra l'altro, la soppressione della bolla Unigenitus e l'investitura a don Carlos di Parma e Piacenza, di Castro e Ronciglione. La notizia suscitò in conclave una vera insurrezione e l'accusa di simonia.
Caduta la ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] illustres de l'Ordre de St Dominique, III, Paris 1746, pp. 287-313; C. Poggiali, Memorie storiche della città di Piacenza, VII, Piacenza 1759, pp. 231 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 1, Roma 1783, p. 244; F. Pera, Ricordi e ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] riguardanti la riforma della Chiesa, che condannò ufficialmente la simonia. Sempre al seguito del re, Suidger si recò attraverso Piacenza, dove nel novembre furono condotte trattative con Gregorio VI, a Lucca e a Sutri. Il sinodo ivi celebrato il ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] realizzazione del sogno di evangelizzare popoli lontani. F. continuava a sentire il richiamo della Cina. Fu il vescovo di Piacenza, mons. G.B. Scalabrini, che si occupava da tempo di emigrazione, a proporle invece di dedicarsi agli Italiani emigrati ...
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piacenza
piacènza (ant. piacènzia, piagènza, plagènza e altre var.) s. f. [der. di piacere2; cfr. lat. tardo placentia «desiderio di piacere»], poet. ant. – 1. Qualità di ciò che piace, che attrae; bellezza, avvenenza, in quanto capace di...
piacenziano
agg. e s. m. [der. del nome della città di Piacenza]. – In cronologia geologica, il piano inferiore del pliocene, ultimo periodo dell’era cenozoica; è caratterizzato in Italia (Veneto, Lombardia, bacino ligure-piemontese, versante...