GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] stato nominato lettore maggiore di molti conventi della provincia lombarda, fu inquisitore a Brescia (1592) e in seguito a Piacenza, Genova e poi Milano. A questa esperienza seguì, nel 1604, l'affidamento della commissaria del S. Uffizio da parte ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] soppressione della nunziatura e verso i gesuiti, Firenze 1922, pp. 44-46 e passim; P. Castagnoli, Il cardinale Giulio Alberoni, II, Piacenza-Roma 1931, pp. 198, 251, 252, 272; J. Carreyre, Le Jansénisme durant la Régence, II, 1, Louvain 1932, pp. 226 ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] : che sarebbe la rovina di questa città" (lett. del 17 nov. 1579, op. cit., p. 265).
Nel maggio 1571 venne destinato a Piacenza, preposito della nuova casa di S. Vincenzo, che l'11 di quello stesso mese aveva fondata per i suoi confratelli il vescovo ...
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BERNARDO
Giovanni Nicolaj
Di questo Vescovo di Pavia non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'Ughelli (I, col. 1090) sulle orme del Bossi lo dice appartenente alla nobile famiglia dei Lonati, [...] 328, 449, 787; G. Bossi. Dyptica episcoporum S. Ticinensis Ecclesie, Ticini 1640, passim; P. M. Campi, Dell'historia eccles. di Piacenza, Piacenza 1651, pp. 393, 528; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 1090; F. A. Marroni, De ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] . stor. ital.,XVI, 2 (1851), pp. 377-378, 415,423 e 472; C. Poggiali, Memorie storiche della città di Piacenza,IX, Piacenza 1761, pp. 57-58;A. Pieper, Zur Entstehungsgeschichte der ständigen Nuntiaturen,Freiburg 1894, pp. 112-113; L. Fumi, Ragguaglio ...
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GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] " di una festa popolare in onore della Madonna e lo bollarono come avaro, "cupidissimus auri et argenti". Sicché quando morì, a Piacenza, il 16 sett. 1578, fu inumato nella cattedrale con grandi onori, ma in un sepolcro così povero, che se ne perse ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] dalla fine del 1548. Il 12 giugno 1549 Carlo V rispose alle sollecitazioni del B. di vantare diritti non solo su Piacenza, ma anche su Parma, e si dichiarò pronto a indennizzare Ottavio Farnese con Camerino. Il B. restò colpito da questa risposta ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] sia l'abrogazione delle leggi francesi introdotte dal suo inviato speciale Moreau de St. Méry nei ducati di Parma e Piacenza, sia la revoca del provvedimento di annessione ad essi della contea vescovile delle Corti di Monchio, in difesa della quale ...
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GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] L., in Arch. stor. lodigiano, n.s., XVII (1969), pp. 3-27; P. Racine, Povertà e assistenza nel Medioevo: l'esempio di Piacenza, in Nuova Riv. storica, LXII (1978), pp. 505-520; G.G. Merlo, Tra "vecchio" e "nuovo" monachesimo (dalla metà del XII alla ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] devozionali. Al 1580 risale l'unificazione spirituale del territorio, fino ad allora diviso in tre diocesi (Cremona, Piacenza, Lodi), successiva a quella politica, dal 1449 sotto il segno dei domini veneziani di Terraferma. Nell'intera diocesi ...
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piacenza
piacènza (ant. piacènzia, piagènza, plagènza e altre var.) s. f. [der. di piacere2; cfr. lat. tardo placentia «desiderio di piacere»], poet. ant. – 1. Qualità di ciò che piace, che attrae; bellezza, avvenenza, in quanto capace di...
piacenziano
agg. e s. m. [der. del nome della città di Piacenza]. – In cronologia geologica, il piano inferiore del pliocene, ultimo periodo dell’era cenozoica; è caratterizzato in Italia (Veneto, Lombardia, bacino ligure-piemontese, versante...