AVVOCATI, Uberto (Avvocatis, degli Avvocati)
Vittorio De Donato
Nato, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, da nobile casato piacentino, fu canonico di Lodi e camerario di Gerardo Bianchi, cardinale [...] s., 461, 464, 468-471, 493, 502, 509, 527, 551, 561, 575, 577, 589, 594, 596, 601, 606; P. M. Campi, Dell'historia ecclesiastica di Piacenza, III, Piacenza 1662, pp. 30, 33, 35, 37, 41, 46, 49, 53, 55, 61; C. Poggiali, Memorie storiche della città di ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] ad incamerare le donazioni e le offerte fatte alla chiesa di S. Giorgio. Acuitosi il contrasto fra B. e il vescovo di Piacenza per una disputa circa i diritti sulle chiese di S. Martino in Speculo e di S. Cristina - site in territorio piacentino, ma ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] il cui preciso significato ci sfugge. Egli è infatti a Roma, prende parte con Bernardo vescovo di Parma e Aldo di Piacenza alle trattative dell'imperatore con i principi e i vescovi tedeschi nella sacrestia di S. Pietro dopo la richiesta, fatta dal ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] dei teatini e fece la solenne professione a Venezia. In seguito si trasferì a Padova, per seguire il corso di teologia allora tenuto da P. Gioia, rettore del collegio teatino. Per la cagionevole salute ...
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Cardinale (Milano 1350 - Castiglione Olona 1443); di nobile famiglia milanese, fu lettore di diritto canonico a Pavia (1388-89), uditore del Sacro Palazzo (1392-1403), e infine vescovo di Piacenza (1404). [...] Deposto da Gregorio XII come aderente al concilio di Pisa (1409), fu invece creato cardinale dall'antipapa Giovanni XXIII. Assolse importanti incarichi come legato ed ebbe parte notevole nei concilî di ...
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BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] ; Piccola raccolta di racconti e novelle, ibid. 1901.
Il B. morì a Genova nel 1904.
Fonti eBibl.: Piacenza, Archivio Alberoni, Registro dei soggetti di Casa; Registro degli Ordinandi;Genova, Archivio Congregazione della Missione, Registro dei Novizi ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] . divenne abate di Bobbio, se a maggio o a novembre 928. Il 930 è escluso in quanto allora Raginerio non era più conte di Piacenza e Ugo, quell'estate, non sembra aver soggiornato a Pavia. Il 929 è la data più probabile in quanto il re, da metà marzo ...
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Ecclesiastico (Urbino 1682 - Roma 1751), nipote di Clemente XI e fratello di Alessandro. Nunzio straordinario a Vienna (1709) per difendere i diritti della S. Sede sul Ducato di Parma e Piacenza e ottenere [...] la restituzione del territorio di Comacchio occupato dagli Austriaci l'anno precedente, a Dresda (1710), a Colonia (1711), al suo ritorno a Roma fu creato cardinale (1712). Segretario dei Memoriali (1711), ...
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Ecclesiastico (Firenze 1490 - Ravenna 1553), figlio di Iacopo; fu creato dallo zio Leone X protonotario, poi (1516) vescovo di Fermo, infine (1517) cardinale. Inviato dal pontefice Clemente VII a Parma [...] e Piacenza, e (1526) a Madrid, firmò (1527) la Lega santa con Francesco I e (1529) negoziò la pace tra il pontefice e Carlo V. Lontano da Firenze perché in rotta col nipote Cosimo I, cumulò più diocesi (Albano e Sabina, 1543; Porto, 1546). Nel 1549 ...
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Ecclesiastico (Roma 1786 - ivi 1837); canonico (fino al 1814) della basilica di S. Marco in Roma, per aver rifiutato il giuramento al Bonaparte subì l'esilio e il carcere (1810-13) a Piacenza, Bologna [...] e in Corsica; tornato a Roma (1814) per decreto di G. Murat, fondò l'Istituto del Preziosissimo Sangue (1815) e, con la venerabile Maria de Mattias, quello delle adoratrici del Preziosissimo Sangue. Canonizzato ...
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piacenza
piacènza (ant. piacènzia, piagènza, plagènza e altre var.) s. f. [der. di piacere2; cfr. lat. tardo placentia «desiderio di piacere»], poet. ant. – 1. Qualità di ciò che piace, che attrae; bellezza, avvenenza, in quanto capace di...
piacenziano
agg. e s. m. [der. del nome della città di Piacenza]. – In cronologia geologica, il piano inferiore del pliocene, ultimo periodo dell’era cenozoica; è caratterizzato in Italia (Veneto, Lombardia, bacino ligure-piemontese, versante...