ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] sono ancora state individuate. L'epistolario comprende sette lettere conservate in un unico codice, il Landiano 154della Bibl. comunale di Piacenza; sono inedite, eccettuate le due che indicheremo. La prima è diretta a Sisto IV in data 23 ag. 1467;in ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] di Bologna, Parma 1894, pp. 204-207; Sigismondo da Venezia, Biografia serafica,Venezia 1896, p. 298; L. Mensi, Diz. biogr. piacentino,Piacenza 1899, p. 244, e l'Appendice allo stesso Diz., II, p. 185; E. Garin, Noterelle di filosofia del '400, in La ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] da divinità o gruppi di divinità differenti (ne è testimonianza un modello di fegato in bronzo con iscrizioni proveniente da Piacenza), così nell’osservazione dei fulmini si teneva presente il punto preciso del cielo ove il fulmine appariva. La ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] la pace con Enrico VIII, con l’imperatore, con il nuovo papa Leone X e con la Spagna. Alla preponderanza francese in Italia si sostituì quella spagnola; ma intanto lo Stato della Chiesa si era impossessato di Parma e Piacenza, Modena e Reggio. ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] a mostrarsi cauto e prudente verso le direttive delle autorità ecclesiastiche.
Le successive tappe della predicazione portarono il B. a Piacenza, a Parma (dove conobbe il Giordani), a Cento e, alla fine di ottobre 1839, a Roma, dove ebbe occasione di ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] determinante di alcuni vescovi dell'Italia settentrionale, fra i quali Gregorio, vescovo di Vercelli, e Dionigi, vescovo di Piacenza; si opposero Adalberto, metropolita di Brema-Amburgo, divenuto poi vicario e legato della Santa Sede, e Gerardo ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] in numerose città dove la sua infiammata parola scatenò moti e passioni non sempre facilmente controllabili. Dopo Pavia e Piacenza giunse a Cremona, preceduto dalla fama di un successo crescente. Il vescovo di Cremona, Cesare Speciano, era stato ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] e di S. Gaudenzio a Novara (aprile 1155). Inoltre, per incarico di Adriano IV giudicò nei conflitti tra il vescovo di Piacenza e S. Benedetto di Crema, e tra Fruttuaria e la canonica di Cucciago a essa soggetta.
Agli anni Cinquanta risalgono, infine ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] incarico si ha notizia da una lettera del 13 nov. 1535, dalla quale si apprende per rapidissimi accenni che, inviato a Piacenza dal duca, si era fermato a Milano.
I suoi scritti ce lo mostrano attento e minuzioso relatore di tutti gli eventi politici ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] del santo patrono di Noto Corrado Confalonieri. Quando scriveva il L., le leggende intorno al santo anacoreta, che da Piacenza, indossato l'abito dei terziari francescani, era riparato a Noto vivendo nella solitaria grotta di Pizzoni, erano già state ...
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piacenza
piacènza (ant. piacènzia, piagènza, plagènza e altre var.) s. f. [der. di piacere2; cfr. lat. tardo placentia «desiderio di piacere»], poet. ant. – 1. Qualità di ciò che piace, che attrae; bellezza, avvenenza, in quanto capace di...
piacenziano
agg. e s. m. [der. del nome della città di Piacenza]. – In cronologia geologica, il piano inferiore del pliocene, ultimo periodo dell’era cenozoica; è caratterizzato in Italia (Veneto, Lombardia, bacino ligure-piemontese, versante...