CATTANEO, Giulio
Franca Petrucci
Nacque probabilmente a Piacenza da Cattaneo e da Giulia Cusani poco prima della metà del XV secolo. Entrò a far parte dell'amministrazione sforzesca non ancora trentenne [...] e già anteriormente al 1475 era coadiutore della Cancelleria del Consiglio segreto, del quale nel 1477 divenne cancelliere. La sua attività pubblica fu in seguito molto modesta. Nel 1481 si ha notizia ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] del sistema di studi allora seguito nell'Ordine: stato d'animo, il suo di questi anni, che si riflette in un peregrinare di convento in convento, da Milano (1727) a Bosco (Alessandria), ad Alessandria ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] dell'Arch. napoletano, Parma 1914; A. Barilli, Nuovi documenti su A. F., Parma 1938; N. Follini, A. F. III Duca di Parma e Piacenza, 1545-1592, Bobbio 1932; L. van der Essen, A. F., prince de Parme, gouverneur général des Pays-Bas (1545-1592), 5 voll ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] avendo constatato che il Ducato non era pronto per una politica nazionale. Fu messo alla testa di un governo provvisorio che condusse Piacenza a un plebiscito che la separava da Parma e preparava l'atto di dedizione del 10 maggio a Carlo Alberto.
Il ...
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BRAMIERI, Giuseppe
Ferdinando Arisi
Non abbiamo notizie biografiche precise di questo pittore operoso a Piacenza sul finire del sec. XVI e nei primi decenni del XVII. Disperso il gran quadro del refettorio [...] da una pittura di maniera in cui si rivelano riferimenti generici a Michelangelo e più precisi al Lomazzo, allora d'attualità a Piacenza per avervi realizzato nel refettorio di S. Agostino il suo capolavoro; nel dipinto di Gambaro (1580-1600) manca l ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] dove si ripresentò regolarmente, tra l’altro nel 1952 per La Gioconda con la Callas. Le sue presenze al Municipale di Piacenza (Tosca, 1947, 1951; Un ballo in maschera, 1950; La bohème, 1953; La traviata 1955, 1964; Faust e Lucia di Lammermoor, 1958 ...
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Figlio cadetto (Parma 1678 - ivi 1727) del duca Ranuccio II; essendo premorti il fratello Edoardo e il nipote Alessandro Ignazio, successe al padre nel 1694. Mantenne la tradizionale politica filofrancese e, nella guerra di successione spagnola, ebbe per questo il ducato devastato dalle truppe austriache. Non avendo avuto figli dalla moglie Dorotea Sofia di Neuburg, con una serie di atti internazionali ...
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Giurista (m. Montpellier 1192) della scuola dei glossatori civilisti; originario di Piacenza e discepolo dei primi glossatori bolognesi, insegnò a Mantova dove scrisse il De varietate actionum (Summa Mantuana), [...] poi a Bologna; qui tenne la cattedra di diritto civile (1166-70), ma la abbandonò, forse per discordie coi colleghi in dissidio con le prevalenti idee filoimperiali. Andò a Montpellier e vi fondò una scuola ...
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Cardinale e uomo di stato (Fiorenzuola d'Arda 1664 - Piacenza 1752). Divenne primo ministro di Filippo V di Spagna e, in seguito, legato pontificio in Romagna.
Vita e attività
Ordinato sacerdote (1689), [...] legazione di Romagna (in tale carica attentò all'integrità della repubblica di S. Marino), poi quella di Bologna (1740). Va ricordata la fondazione (1751) da lui voluta e finanziata del collegio degli ecclesiastici, che porta il suo nome, a Piacenza. ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] au XVIIIe siècle, ses débuts, II, Paris [1909], pp. 268, 272, 366 s., 369 s.; F. Castagnoli, Il cardinale Giulio Alberoni, I, Piacenza 1929, pp. 11 s., 27, 114, 301, 368, 373 s., 278.; G. Di Gropello, Il generale Felice Gazzola, in Il Gazzola. 1781 ...
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piacenza
piacènza (ant. piacènzia, piagènza, plagènza e altre var.) s. f. [der. di piacere2; cfr. lat. tardo placentia «desiderio di piacere»], poet. ant. – 1. Qualità di ciò che piace, che attrae; bellezza, avvenenza, in quanto capace di...
piacenziano
agg. e s. m. [der. del nome della città di Piacenza]. – In cronologia geologica, il piano inferiore del pliocene, ultimo periodo dell’era cenozoica; è caratterizzato in Italia (Veneto, Lombardia, bacino ligure-piemontese, versante...