BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] ; VI, dal 1610 al 1670, ibid. 1728; 2 ediz., a cura di D. M. Manni, Firenze 1767-74; 3 ediz., a cura di G. Piacenza, Torino 1768-1820; 4 ediz., Milano 1808-1812; 5 ediz., a cura di F. Ranalli, Firenze 1845-47. Non compresa nelle Notizie la Vita di ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] , Un quadro a tre mani, in Paragone, X (1959), n. 109, pp. 60-64; F. Arisi, Il museo civico di Piacenza, Piacenza 1960, pp. 134 5-. figg. 30 s.; Italian art and Britain (catal.), London 1960, pp. 48 s.; A.Ghidiglia Quintavalle, Michelangelo ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] legalitaria alle prepotenze del regime. Alcuni episodi ne sono sintomatici. Nel 1931, come presidente del Tribunale di Piacenza, fissò un processo, pendente da tempo, contro tre capi del fascismo locale imputati di aver aggredito un avvocato ...
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CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] barocco subalpino. Nel 1913 si cimentò nell'architettura industriale con il progetto degli uffici e magazzini per i fratelli Piacenza (Torino, via Bologna).
L'ingresso del C. nell'attività politica avvenne il 14 giugno 1914, quando fu eletto nelle ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] , ignorando stranamente le altre due. Del 1502 è la Natività tra S. Pietro e il Battista conservata a Castell'Arquato (Piacenza) nel museo della chiesa plebana (Ghidiglia Quintavalle, 1962); del 1507 il Cristo morto tra due angeli, in un tondo ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] del 1514 in una sala dell'appartamento badessale del convento di S. Paolo a Parma, per la badessa Giovanna Piacenza che cinque anni dopo commissionerà al Correggio il tinello attiguo. La volta, che appare a prima vista una vorticosa girandola ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] si instaura l'aspetto più composto e pacato dell'opera del Carena. Esempio notevole La quiete (1921-22; Piacenza, Galleria Ricci Oddi; una variante già nella collezione Gualino), che spiccava alla Biennale veneziana del 1922. Seguivano I pellegrini ...
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CACCIOLI, Giovanni Battista
Clara Roli Guidetti
Nato a Budrio (Bologna) il 28 nov. 1623 da Antonio e Lucrezia Turchia, fu pittore. Dal Crespi si apprende che, grazie alla protezione del conte Odoardo [...] scritta al duca dal prospettico Domenico Santi (Campori, 1855). Il Crespi lo ricorda inoltre attivo a Budrio, Modena, Parma, Piacenza e Mantova. Con la corte gonzaghesca, in particolare, ebbe contatti nel 1669 (Arch. di Stato di Mantova, Fondo ...
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FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] col nome errato di Ferrari Antonio). Degli stessi anni e anche il suo primo Interno della basilica di S. Ambrogio (Piacenza, Galleria Ricci Oddi).
Assai apprezzato e ricercato dalla conimittenza locale, che in lui riconosceva il cantore nostalgico e ...
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BOCCACCIO, Giuseppe
Amalia Barigozzi Brini-Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Girolamo e Caterina Sporta, nacque a Colorno nel 1790 o1791. Pare che fin da bambino si esercitasse nello studio del disegno, [...] stagioni seguenti del 1829-30, 1832-33, 1835-39, 1841-42 (Stocchi). Oltre che a Parma, lavorò come scenografo a Piacenza (1840, Teatro Comunale), a Reggio (1840-41), a Casalmaggiore (1841, Teatro Comunale), a Genova, a Brescia, e specialmente alla ...
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piacenza
piacènza (ant. piacènzia, piagènza, plagènza e altre var.) s. f. [der. di piacere2; cfr. lat. tardo placentia «desiderio di piacere»], poet. ant. – 1. Qualità di ciò che piace, che attrae; bellezza, avvenenza, in quanto capace di...
piacenziano
agg. e s. m. [der. del nome della città di Piacenza]. – In cronologia geologica, il piano inferiore del pliocene, ultimo periodo dell’era cenozoica; è caratterizzato in Italia (Veneto, Lombardia, bacino ligure-piemontese, versante...