FRISONI, Paolo
Anna Coccioli Mastroviti
Forse originario di Laino (Riccomini, 1972), nacque intorno al 1645: la data si deduce dagli Stati d'anime della parrocchia di S. Maria degli Speroni - attuale [...] s.; F. Arisi, Quadreria e arredamento di palazzo Farnese, Piacenza 1976, pp. 11, 18, 37 s., 43, 54, figg. 11-17; Id., Cose piacentine d'arte e di storia, Piacenza 1978, pp. 57, 65, 73; A.M. Matteucci, Palazzi di Piacenza…, Torino 1979, pp. 16, 267; F ...
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DURIEU, Antoine
Bruno Signorelli
Nacque il 12 ag. 1703 da Pierre e Domeiyne (Dominique) Dupuis, a Lanslebourg (Moriana in Savoia), dove frequentò le scuole, dedicandosi in seguito alla professione di [...] ; Inventario confini Principi Doria: Scritture riguardanti le differenze per i confini con varie terre del Principe Doria, Confini nel Piacentino, e inoltre, sempre a Torino nella Biblioteca Reale, D-I, 134, Carta geografica per gli confini del Cairo ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] di Bologna, Parma 1894, pp. 204-207; Sigismondo da Venezia, Biografia serafica,Venezia 1896, p. 298; L. Mensi, Diz. biogr. piacentino,Piacenza 1899, p. 244, e l'Appendice allo stesso Diz., II, p. 185; E. Garin, Noterelle di filosofia del '400, in ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] . Bertoldi, Prose critiche di storia e d'arte, Firenze 1900, pp. 262 s.; con le precisazioni di G. Forlini, in Bollettino stor. piacentino, LV (1960), p. 8. Per il trattatello antimommseniano, P. Treves, in Nuova riv. stor., XLII (1958), pp. 185-204. ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] -341.
Bibl.: A. M. Bandini, Bibl. Leopoldina Laurentiana…, I, Florentiae 1791, pp. 561-565; Ilarino da Milano, Il "Liber supra Stella" del piacentino Salvo Burci, in Aevum, XVI (1942), pp. 272-319, XVII (1943), pp. 90-146; XIX (1945), pp. 281-307; A ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] C. sono i suoi rapporti con l'arcivescovo di Milano Carlo Borromeo, che pare avesse conosciuto già nel suo periodo piacentino: da lui ebbe l'incarico di istruire il processo contro un carmelitano bolognese, tale padre Frumento, accusato di eresia, e ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] contribuire a rafforzare la fama di esperto comandante di mare del L. ed è pertanto logico che nel 1244 il podestà Filippo Visdomini, piacentino, si sia rivolto a lui e a un altro famoso uomo di mare, Ugo Lercari, per portare a termine un'impresa di ...
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LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] era stata una perizia che riguardava anche i confini: le Considerazioni intorno alle nuove arginature del Po ne' confini del Piacentino, e del Milanese (s.l. né d.). Alla protezione di Cristiani fu certamente dovuto un invito a Vienna, dove il ...
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MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] posti al bando dall'Impero. Lo stesso imperatore Enrico VI, da Pisa nel luglio, intimò ai Malaspina da una parte e a Piacentini e Pontremolesi dall'altra di cessare le ostilità, per cui alla fine il M., fatta salva l'alleanza con Parma e forse con ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] ginevrino, i simulatori e dissimulatori della vera fede. La traduzione fu effettuata e data alle stampe a Firenze dal letterato piacentino Ludovico Domenichi nel 1550 (secondo la condanna degli Otto di guardia e di balia del 26 febbr. 1552) o, forse ...
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piacentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Placentīnus, der. di Placentia «Piacenza»]. – 1. Appartenente o relativo alla città di Piacenza, capoluogo di provincia dell’Emilia: dialetto p. (anche come s. m., il piacentino); territorio p. (o, come...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...