PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] 237-247; G. Forlini, Motivi politici e civili, culturali e autobiografici nelle lettere di P. Giordani ad A. P., in Bollettino storico piacentino, LXXXIV (1989), pp. 1-39, 145-176; S. Timpanaro, Le lettere di P. Giordani ad A. P., in Id., Nuovi studi ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] doveva condurre alla rotta di Marignano il G. ebbe un ruolo attivo nel coordinare le azioni militari che si svolsero nel Piacentino: il 12 luglio 1515 il cardinale Giulio de' Medici, nominato da Leone X legato presso l'armata papale, lo aveva creato ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] Padania e dell'Italia centrale. Nel 1541 e nel 1548 si trovava presso i marchesi Pallavicino a Cortemaggiore, nel Piacentino. Tra le due date aveva trovato ospitalità presso il comandante delle truppe imperiali Valerio Orsini di Pitigliano e presso ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] di S. Vincenzo, che l'11 di quello stesso mese aveva fondata per i suoi confratelli il vescovo piacentino P. Burali, non senza l'interessamento del duca Ottavio Farnese. Fu contemporaneamente direttore spirituale del Seminario, penitenziere diocesano ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] l'origine pavese (Voltini, 1976, p. 8). È certo che il G. si firmò "papiensis" alla data del 1543 negli affreschi piacentini in S. Maria di Campagna. Inoltre, un contratto, sottoscritto l'11 giugno 1519 ancora sotto la tutela del padre, attesta a ...
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GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] 981 (ibid., n. 192).
In quella assemblea, tenuta dal giudice e messo imperiale Astolfo, Alchinda, badessa del monastero piacentino dei Ss. Sisto e Fabiano, assistita da Gezo, advocatus, rivendicava la proprietà di un amplissimo appezzamento di terra ...
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ADALBERTO AZZO di Canossa
Margherita Giuliana Bertolini
Capostipite della casata canusina, visse nella seconda metà del sec. X. Figlio d'un Sigifredo, indicato dalle fonti come "de comitatu Lucensi", [...] avvenuto durante i lavori per la costruzione di un castello in terre acquistate al monastero di S. Paolo in Mezzano Piacentino (senza particolari ragioni, tale fondazione fu da alcuni attribuita al figlio Tedaldo, che ne portò invece a termine la ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] di diritto solo il 16 ottobre 1602.
Nei sedici anni in cui rimase a Montpellier, insegnando sulla cattedra già di Piacentino e di Casaubon, riprese la sua intensa attività di editore e commentatore. Sono di quel periodo varie rivisitazioni di scritti ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] pubblicato il melodramma, con l'aggiunta di riflessioni morali, L'epulone, abbozzato a Aix ma scritto durante il soggiorno piacentino; nel frontespizio il F. si diceva "consultor e qualificatore del S. Officio" (in C. Sartori, I libretti italiani a ...
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CALVART (Calvaert), Denis (Denys, Dionisio), detto Dionisio fiammingo
Paolo Borghi
Nacque probabilmente ad Anversa dal mercante Denis Caluwaert e da Marguerite van de Venne, che dai documenti dell'archivio [...] il Martirio di s. Orsola di S. Maria della Vita; del 1583 il Martirio di S. Lorenzo (parrocchiale di Castellarquato Piacentino); di qualche anno posteriore è l'Annunciazione di S. Domenico (Bologna); dell'ultimo decennio del secolo sono la Sacra ...
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piacentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Placentīnus, der. di Placentia «Piacenza»]. – 1. Appartenente o relativo alla città di Piacenza, capoluogo di provincia dell’Emilia: dialetto p. (anche come s. m., il piacentino); territorio p. (o, come...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...