Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] riconosciuto le città come titolari di diritti e prerogative da esercitare secondo procedure legislativamente disciplinate. Per gradi, prima Piacentino e Pillio (nella summa ai Tres libri), poi Azzone, nella summa al Codice destinata ad avere un ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] ma piuttosto quelli di G. D. Valentino, il secentista romano attivo a Imola, nonché del reggiano C. Monari e del piacentino Boselli. Nel 1753 firmò due dei quattro ovali (S. Giuseppe, S. Petronio, S. Francesco d'Assisi, S. Francesco Saverio) dell ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] influsso esercitato dall’Aretino, mediato probabilmente attraverso Piccolomini, si ritrova anche nello Specchio d’amore del letterato piacentino Bartolomeo Gottifredi, pubblicato a Firenze dal poligrafo Anton Francesco Doni nel 1547. Si tratta di una ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] 57), mentre si stava elaborando il progetto geometrico dell'alzato del duomo, grazie anche alla consulenza del matematico piacentino Gabriele Stornaloco (o Scovaloca), che fornì un accurato disegno, basato sul metodo progettuale ad triangulum e ricco ...
Leggi Tutto
FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] da don Ferrante Gonzaga. Essa seguiva l'accusa, scagliata dallo stesso don Ferrante, di aver trainato contro il nobile piacentino G. Confalonieri, uno dei congiurati che avevano assassinato Pierluigi. In effetti i sicari incaricati di eliminare il ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] 12°, a partire da S. Apollonio, sulla rocca di Canossa. Al margine della zona di influenza canossiana restano gli edifici piacentini, caratterizzati da un'ampia gamma di tipologie lombarde; cripta a oratorio con volte a botti penetranti e a crociera ...
Leggi Tutto
MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] Parma, I (1927), pp. 21 s.; P.R. Riasco, Filippo Parodi, Genova 1962, pp. 80, 88; G. Fiori, Notizie biografiche di pittori piacentini dal ’500 al ’700, in Archivio storico per le province parmensi, s. 4, XXII (1970), pp. 108 s.; Id., Documenti su ...
Leggi Tutto
MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] 26 delle capitolazioni imperiali relativo al vicariato sabaudo; la definizione delle investiture; il diritto di reversione sul piacentino; la conferma generale di tutti gli antichi privilegi e prerogative della casa Savoia; il «redressement» di ...
Leggi Tutto
Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] fu reso esecutivo il 13 luglio 1228. Qualche giorno più tardi i cremonesi rinnovarono l'alleanza con Parma contro i piacentini, alleati dei milanesi, che a loro volta nell'ottobre del medesimo anno, accampati presso Crema, distruggevano le terre e i ...
Leggi Tutto
MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] i mosaici del duomo; Cochetti Pratesi (1968-1970) vi ha visto inoltre una sicura componente di derivazione piacentino-emiliana, oltre che borgognona e pavese, negando ogni influenza provenzale, riconosciuta invece da Krönig (1965) accanto alla ...
Leggi Tutto
piacentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Placentīnus, der. di Placentia «Piacenza»]. – 1. Appartenente o relativo alla città di Piacenza, capoluogo di provincia dell’Emilia: dialetto p. (anche come s. m., il piacentino); territorio p. (o, come...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...