Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] del consumatore, che difficilmente si adatterebbe a modificazioni. Si suddistinguono nei tipi piemontese, genovese, lombardo, piacentino, trevisano, padovano, romagnolo, fiorentino, viterbese, barese, siciliano. Il numero delle carte è il medesimo ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] il titolo di conte di Cotignola, la nobiltà di Milano (1471) e di Parma (1476), il feudo di Castell'Arquato nel Piacentino e altre terre (1466). Da un figliuolo di lui Francesco (morto nel 1523) nacque, illegittimo, Sforzino (1486-1526), soldato e ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] di Bacco di G.P. L., in Storia dell'arte, 1994, n. 81, pp. 182-193; Id., G.P. L. e la Cena quadragesimale, in Boll. stor. piacentino, XCI (1996), 1, pp. 77-89; Le tavole del L., a cura di B. Agosti - G. Agosti, Brescia 1997; M. Rossi - A. Rovetta, La ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] . Rientrato, il 9 dicembre, a Mantova, partì nuovamente, con un seguito di sessantasette persone - che uno storico piacentino del '700 bollerà come "tagliacantoni", così ironizzando sulle loro pretese qualità militari -, il 26 giugno 1687, alla volta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] da Nerva e che ci sono molto bene testimoniate da una tavola bronzea iscritta rinvenuta a Veleia sull’Appennino piacentino. Esse – con un’ottica mirante soprattutto a tenere alti i numeri della popolazione dell’Italia – prevedevano l’elargizione di ...
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Atletica - Le specialità: la marcia
Sandro Aquari
La marcia
Nel suo concetto generale la marcia è un modo di camminare caratterizzato da un passo costante o cadenzato, che è proprio di truppe in [...] 11 anni.
Anche la scuola italiana nel dopoguerra seppe riproporsi ai vertici mondiali, soprattutto con due atleti: prima il piacentino Giuseppe ('Pino') Dordoni e poi l'istriano di Fiume, Abdon Pamich. Dordoni, che si esprimeva con una marcia ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] alle Università di Tubinga e Ingolstadt. A Padova, quasi contemporaneamente (1627), apparve L'ambasciatore di Gaspare Bragaccia Piacentino. Nasceva in tal modo una dottrina a cui gli Stati potevano fare riferimento per dirimere conflitti e risolvere ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. III, p. 444 e S 1970, p. 315)
G. Alvisi; P. A. Gianfrotta; G. Andreassi
(v. vol. III, p. 444 e S 1970, [...] Interpretation for Archaeologists, Londra 1982; G. Marchetti, P. L. Dall'Aglio, Geomorfologia e vicende storiche nel territorio piacentino: la battaglia della Trebbia (Atti Istituto Geologico della Università di Pavia, XXX), Pavia 1982, pp. 141-160 ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] della politica spagnola.
Le ultime fasi del viaggio di E. segnarono un vero capolavoro di tattica e tempismo dell'abate piacentino.
E. era arrivata l'11 dicembre a Pamplona dopo aver trascorso alcuni giorni a Pau con la zia materna Maria ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] a stampa, nel ms. della Bibl. naz. di Firenze, in part. II.I.277, c. 51; e soprattutto nel perduto ms. piacentino, per il quale cfr. Perreau, 1863, e Adorni, 1982, pp. 231 ss.).
Nel 1559 partì per Bruxelles, al seguito di Margherita, nominata ...
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piacentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Placentīnus, der. di Placentia «Piacenza»]. – 1. Appartenente o relativo alla città di Piacenza, capoluogo di provincia dell’Emilia: dialetto p. (anche come s. m., il piacentino); territorio p. (o, come...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...