ROSI, Michele
Christian Satto
– Nacque a Pieve di Camaiore (Lucca) il 29 settembre 1864 da Basilio e da Ersilia Lazzarini, primo di numerosi fratelli.
La sua fu una giovinezza difficile a causa di una [...] carriera accademica di Rosi: A.M. Ghisalberti, Una pagina di storia universitaria: perché M. R. rinunciò alla cattedra, in Ottocento piacentino e altri studi in onore di Giuseppe S. Manfredi, Piacenza 1980, pp. 7-42; L. Giambastiani, M. R. nella ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] Brescia, Brescia 1874, pp. 1 s.; P. Falconi, Cronologia dei podestà di Piacenza dall'anno 1200 al 1800, in Boll. stor. piacentino, XI (1906), p. 104 (con il nome errato di Marcello); F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, II, Roma ...
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CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] , V, Piacenza 1758, pp. 238 s.; I. Affò, Storia della cittàdi Parma, III, Parma 1793, p. 235; G. V. Boselli, Delle storie piacentine, I, Piacenza 1793, pp. 168 ss.; A. D. Rossi, Ristretto di storia patria, I, Piacenza 1829, p. 337; G. Robolini ...
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SFORZA, Isabella
Francine Daenens
– Figlia naturale di Giovanni, signore di Pesaro e Gradara, nacque nel 1503 a Mantova, dove fu tenuta a battesimo da Cecilia Gallerani.
Il padre la riconobbe nel suo [...] Pallavicini. La vicenda si concluse solo nel 1546, dopo l’avvento di Pier Luigi Farnese.
Negli ambienti letterari piacentini fu elogiata soprattutto per l’esemplarità delle sue scelte religiose, orientate su un modello di raffinato spiritualismo. È ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] di monsignor G. C. ..., Piacenza 1893; I. Stanga, Dell'elez. di mons. G. C. a vescovo di Piacenza, in Boll. stor. piacentino, XXIV (1929), 3, pp. 117-121; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu nel Settecento ital., Firenze 1960, pp. 15, 205; G ...
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GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] 'ingegnero, Modena 1989, ad ind.; N. Soldini, Strategie del dominio. La cittadella nuova di Piacenza (1545-1556), in Boll. stor. piacentino, LXXXVI (1991), 1, pp. 32, 41, 47, 52; Id., La costruzione di Guastalla, in Annali di architettura, IV-V (1992 ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] lombardo (catal.), Milano 1991, p. 202; P. Venturelli, Pittori e decoratori "lombardi" nella Piacenza del Settecento..., in Boll. stor. piacentino, LXXXVII (1992), pp. 207-210;M. Colombo-G. Marsili, La chiesa e il convento di S. Maria del Carrobiolo ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] indiscutibili di scrittura doppia, dopo il già ricordato libro genovese del massaro del 1340 e forse dopo il libro piacentino del 1356, non s'incontrano, nella forma più completa di sviluppo, che nei libri commerciali veneziani della prima metà ...
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VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] da Tedeschi, per gran parte avanzi delle milizie di Giovanni di Boemia, i quali si riunirono alla badia della Colomba nel Piacentino e divennero poi il terrore della val Tiberina e dell'Umbria (1335); più temibile assai la Grande Compagnia, la prima ...
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FORMULA
Emilio BETTI
Enrico BESTA
. Storia del Diritto. - Le formule processuali romane. - Formula è espressione tecnica del processo fra privati, praticato in Roma nell'ultimo secolo e mezzo della [...] e il fiorentino. Ed ebbero in seguito grande vitalità il formulario senese, reso in qualche modo ufficiale, e il piacentino. Ogni regione ebbe il suo. Solo la codificazione li antiquò tutti, rendendone necessaria la revisione. L'alta scienza mostrò ...
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piacentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Placentīnus, der. di Placentia «Piacenza»]. – 1. Appartenente o relativo alla città di Piacenza, capoluogo di provincia dell’Emilia: dialetto p. (anche come s. m., il piacentino); territorio p. (o, come...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...