La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] o vero curioso racconto de' costumi, riti e religione de' popoli dell'Africa, America, Asia ed Europa del missionario piacentino Dionigi Carli (il quale, durante la guerra antiturca, svolge il suo ministero spirituale nell'armata dei collegati, a ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] ’antimodernismo11.
Nella linea della tradizione ambrosiana, accanto a Ferrari, si poneva il vescovo di Bergamo, il piacentino Giacomo Radini Tedeschi, di estrazione urbana e aristocratica, figura notevole dell’intransigentismo, che era passato dalla ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] nutritizie delle parti prossimali.
Agli organi di senso e della fonazione rivolse la sua ricerca anatomo-comparativa anche il piacentino Giulio Casseri (1552-1616), che nel 1609 succedette a Fabrici alla cattedra di chirurgia ed è l'autore dei ...
Leggi Tutto
ROBERTI (de' Roberti), Ercole
Massimo Giansante
ROBERTI (de’ Roberti), Ercole. – Figlio di Antonio, Ercole Roberti, citato nelle fonti documentarie quattrocentesche anche come Ercole Grandi, nacque [...] (Franceschini, II, 1, 1995, p. 131), e di nuovo a Ferrara nel febbraio del 1479, per stipulare con l’orafo piacentino Giovanni di Giuliano ‘de Nuce’ una società per l’esercizio della doratura pittorica, impresa in cui fu coinvolto anche il fratello ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] doveva condurre alla rotta di Marignano il G. ebbe un ruolo attivo nel coordinare le azioni militari che si svolsero nel Piacentino: il 12 luglio 1515 il cardinale Giulio de' Medici, nominato da Leone X legato presso l'armata papale, lo aveva creato ...
Leggi Tutto
NOLLI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
NOLLI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque il 9 aprile 1701 a Montronio di Castiglione in Valle Intelvi (Como), primogenito di Carlo [...] di una nuova, ‘esattissima’ pianta dell’Urbe antica e moderna; la ‘società’ era coordinata dal milanese-piacentino Diego Revillas, cartografo e antiquario, docente di matematica alla Sapienza, e principale protettore di Nolli, da Antonio ...
Leggi Tutto
Stati Uniti
Luigi Marco Bassani
La fortuna di Machiavelli negli Stati Uniti. – La ricezione di M. prima nelle colonie e poi nell’America indipendente non è una vicenda lineare. Se, a una prima analisi, [...] » ospita un saggio che riassume alcuni temi dei Discorsi. Un paio di anni dopo, Gian Francesco Secchi de Casali, un piacentino emigrato a New York e fondatore del primo giornale d’America in lingua italiana, «L’eco d’Italia», pubblica un articolo ...
Leggi Tutto
FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] Padania e dell'Italia centrale. Nel 1541 e nel 1548 si trovava presso i marchesi Pallavicino a Cortemaggiore, nel Piacentino. Tra le due date aveva trovato ospitalità presso il comandante delle truppe imperiali Valerio Orsini di Pitigliano e presso ...
Leggi Tutto
ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] di S. Vincenzo, che l'11 di quello stesso mese aveva fondata per i suoi confratelli il vescovo piacentino P. Burali, non senza l'interessamento del duca Ottavio Farnese. Fu contemporaneamente direttore spirituale del Seminario, penitenziere diocesano ...
Leggi Tutto
GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] l'origine pavese (Voltini, 1976, p. 8). È certo che il G. si firmò "papiensis" alla data del 1543 negli affreschi piacentini in S. Maria di Campagna. Inoltre, un contratto, sottoscritto l'11 giugno 1519 ancora sotto la tutela del padre, attesta a ...
Leggi Tutto
piacentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Placentīnus, der. di Placentia «Piacenza»]. – 1. Appartenente o relativo alla città di Piacenza, capoluogo di provincia dell’Emilia: dialetto p. (anche come s. m., il piacentino); territorio p. (o, come...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...