LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] (1450-1500), Milano 1947, p. 19; P. Castignoli, La dedizione di Piacenza a Francesco Sforza (27 ott. 1448), in Boll. stor. piacentino, LVII (1962), pp. 135-152; G. Alpi - E. Rulli, Storia di Compiano in Valtaro, Milano 1978, pp. 23-25; D. Andreozzi ...
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LANDI, Claudio
Cornelia Bevilacqua
Nacque a Piacenza il 13 ag. 1543 dal principe Agostino e da Giulia Landi, contessa di Compiano. Dopo la morte precoce e improvvisa in Spagna del fratello Manfredo [...] Una prima condanna, pubblicata a Parma il 22 ott. 1578, gli aveva inflitto la confisca di parte dei beni allodiali nel Piacentino e lo aveva dichiarato decaduto da tutti i privilegi e gli onori, tra cui lo status di feudatario. Tuttavia il L., quale ...
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FARNESE, Odoardo
Dario Busolini
Nacque a Colorno (Parma) il 12 ag. 1666, primogenito del duca Ranuccio II e della duchessa Isabella d'Este, che morì il 21 agosto seguente, in conseguenza del parto.
Battezzato [...] frequentarne assiduamente la folta schiera di favoriti.
Tra questi, il F. si legò particolarmente a Giuseppe Calvi, un sarto piacentino che, fattosi cantante per fuggire la povertà, aveva sposato una ricca e nota prostituta dell'epoca, la Madelon. Il ...
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RICCHETTI, Luciano
Alessandro Malinverni
– Nacque il 27 aprile 1897 a Piacenza, in via Garibaldi, da Cesare, commerciante con negozio di abbigliamento, ed Elvira Balduzzi. Nel 1908 iniziò a frequentare [...] ; F. Achilli - M. Molinaroli, Piacenza in camicia nera, Piacenza 1983, pp. 203-209; F. Bernocchi, L. R. al «premio Cremona», in Strenna piacentina, 1983, pp. 15-19; Galleria d’arte moderna Ricci Oddi, a cura di F. Arisi, Piacenza 1988, pp. 385-387; F ...
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LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] F. L., Piacenza 1853; A. Balsamo, Il marchese F. L. e la sua biblioteca, [Piacenza] 1925; E. Nasalli Rocca, F. L. piacentino, in Almanacco dei bibliotecari italiani, II (1953), pp. 21-25; N.F. Cimmino, Ippolito Pindemonte e il suo tempo, II, Lettere ...
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ASTORRI, Enrico
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a San Lazzaro Alberoni il 10 marzo 1859; orfano a quattro anni, apprendista fabbro da fanciullo, studiò poi, aiutato da uno zio, a Parma e a Genova [...] confusa con quella più nota dell'omonimo e più giovane Pier Enrico Astorri.
Bibl.: A. F., Un artista piacentino scomparso,in Bollett. stor. piacentino,XVI(1921), pp. 156-61; A. De Gubernatis, Diz. degli artisti italiani viventi,Firenze 1889, p. 567 ...
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Dopo che nel 1947 la regione ha assunto la doppia denominazione di Emilia-Romagna, i gravi danni causati dalla guerra sono stati riparati ed è intervenuta tutta una serie di modificazioni che hanno rafforzato [...] centinaia e si spingono fino a 5000 m; essi forniscono circa il 25% della produz. nazionale e si estendono dal Piacentino al Ravennate; una rete di metanodotti (2000 km) collega i campi di Cortemaggiore, Malalbergo e del Ferrarese coi principali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] del diritto romano, in cui non vi è un elemento ulteriore rispetto al consenso su cui poter fondare l’azione. Il Piacentino lo risolse affermando che il consenso non vale sempre e comunque a dare azionabilità all’accordo: ciò riesce solo se il patto ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] 13) affermando che la Summa faceva parte di una più vasta opera scritta appositamente per combattere una opinione del Piacentino sul libello. Basandosi unicamente su questa notizia, molti avevano pensato che tale lavoro dovesse essere una Summa alle ...
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ROSSI, Pietro
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1303 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Era forse il minore dei figli legittimi, e fu senza dubbio avviato alla carriera militare: esordì nel luglio del [...] -1937, p. 109; P. Azario, Liber gestorum in Lombardia, a cura di F. Cognasso, in RIS, XVI, 4, Bologna 1926, p. 169; J. Piacentino, Bellum Venetum-Scaligerum, a cura di L. Simeoni, in Mon. Dep. Veneta per la storia patria, IV, 5 (1931), pp. 1-200 (in ...
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piacentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Placentīnus, der. di Placentia «Piacenza»]. – 1. Appartenente o relativo alla città di Piacenza, capoluogo di provincia dell’Emilia: dialetto p. (anche come s. m., il piacentino); territorio p. (o, come...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...