STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] Dottrina uecchia et nuova (Milano, s.n., 1545); Ispositione de la epistola canonica di S. Giacobo vescouo di Gierusaleme, pia, dotta et diligente: ornata de molti luoghi comuni a utilita grande de la chiefa catholica, et massime de presenti tempi ...
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SIGHELE, Scipio
Maria Pia Bigaran
SIGHELE, Scipio. – Nacque a Brescia il 24 giugno 1868 da Gualtiero e da Angelica Pedrotti.
La famiglia era di origine trentina, un’appartenenza risalente al capostipite [...] e a mascolinizzare la donna, ma a sviluppare le doti intellettuali e le mirabili energie sentimentali di ogni amante e di ogni madre» (p. 57).
Esercitò solo una volta l’avvocatura nel ‘processo Murri’, evento alla ribalta delle cronache e oggetto di ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] la morte del cardinale dal Consiglio cittadino e dalla Pia Casa di sapienza, era stato avviato nella bottega di lui stesso costruito. Vasari ricorda inoltre che con L. abitavano la madre, una sorella e un fratello e che egli possedeva una casetta e ...
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SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] di consulenze, tra cui quelle che il granduca Cosimo III gli ordinò a nome del padre Massimiliano Dezza della Congregazione della Madre di Dio, interessato alle opere di Alberto Magno, s. Basilio e di Eutelio diacono (Archivio di Stato di Firenze ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] tuttavia modo di prendere parte al conflitto; sua madre, Elisa Tommasi, aveva convinto la facoltosa marchesa XI (1869), pp. 375-391).
Nel 1870, dopo Porta Pia, fu chiamato ad insegnare anatomia patologica nella facoltà medico-chirurgica di Roma ...
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La Commedia dantesca non è soltanto il primo dei testi capitali della letteratura italiana («assunta quasi a libro santo della nazione» fin dal Trecento; Migliorini 1994: 180), ma anche uno dei documenti [...] XXX), Guido da Montefeltro (Inf. XXVII), Manfredi (Purg. III), Pia dei Tolomei (Purg. V), Piccarda Donati (Par. III), Pier (Purg. I, 71-72)
l’idïoma / che prima i padri e le madri trastulla (Par. XV, 122-123)
lieti onor tornaro in tristi lutti (Inf. ...
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RIDOLFI, Cosimo
Rossano Pazzagli
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 28 novembre 1794 dal marchese Luigi e da Anastasia di Giuseppe Frescobaldi.
Discendeva da un’antica casata nobiliare fiorentina [...] figli Luigi, Niccolò e Lorenzo, mentre nel 1828 morì l’anziana madre. Una serie di incarichi pubblici, insieme ai viaggi all’estero, la sua fattoria di Bibbiani, dal 1828 direttore della Pia Casa di lavoro di Firenze, presidente del consiglio d’ ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] e pubblicista, aggiunse a G. i nomi di Umberta e Pia, in ricordo del sovrano regnante e del pontefice appena defunto: 1885) ebbe la prima manifestazione divina.
Dopo la morte per tisi della madre all'età di 39 anni, nel settembre 1886, G. fu mandata ...
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PRAGA, Marco
Livia Cavaglieri
PRAGA, Marco. – Nacque a Milano il 20 giugno 1862, da Emilio, poeta, e Annetta Benfereri.
Costretto a dodici anni ad abbandonare il ginnasio e a diplomarsi in ragioneria, [...] e alla morte del padre (1875), per mantenere sé e la madre, con la quale visse sempre (a parte la parentesi di un dattilografa Isotta Brigliadori), si impiegò come contabile presso un’Opera pia, mentre a tempo perso si dedicava alle lettere.
Fu ...
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TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] molte notizie inedite relative alla famiglia di Teofilo, in particolare sulla madre, madonna Baccia Calderini, morta il 9 maggio 1610, dopo di tutti i fondi librari e manoscritti della pia istituzione. Verani (ibid.) trascrisse ampie parti del ...
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pia madre
locuz. usata come s. f. [dal lat. mediev. pia mater (v. oltre)]. – Nell’anatomia dei mammiferi, nome di una delle tre meningi nell’uomo e in genere nei vertebrati superiori (v. madre, n. 9, e meninge), la più interna e in diretto...