(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, I, p. 877)
La prima e. universale, dopo la seconda guerra mondiale, venne inaugurata a Bruxelles nel 1958, dopo ben 13 anni dal conflitto. Il tema fissato dall'Expo era [...] dell'URSS (arch. J.I. Abramov, A.B. Boreckij, A.T. Pol'janskij) e della Francia per la Philips (arch. Le Corbusier). Quest'ultimo, brillante nella soluzione progettuale, aveva presentato notevoli problemi costruttivi, per essere la sua forma ...
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Architetto e designer italiano (Milano 1891 - ivi 1979). Assertore di una riforma architettonica e decorativa che si riflette nelle diverse manifestazioni della sua opera versatile di architetto e di decoratore [...] -60, un edificio alto 127 m, realizzato in cemento armato con finiture esterne in ferro e vetro) o gli uffici per la Philips a Roma (1960). Tra le sue ultime realizzazioni italiane si segnala la cattedrale di Taranto (1964-71). P., oltre a numerosi ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] esposizione. L'esempio più significativo è quello del padiglione progettato da Le Corbusier per contenere i prodotti della Philips durante l'Esposizione universale di Bruxelles del 1958, visitato da un numero enorme di spettatori e smantellato pochi ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] Temps des questions, ed. G. Pesce, Paris 1996.
F. Morace, Metatendenze, Milano 1996.
F. Zanco, Visioni del futuro. Il Centro Design Philips, in Domus, 1996, 788, pp. 61-69.
U. Bahnsen, Il coraggio dell'intuito, in Stileindustria, 1997, 9, pp. 8-15.
J ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
*
Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] a poker con i Goya, in L'Espresso, 3 ag. 1969; N. Mariano, Quarant'anni con Berenson, Firenze 1969, p. 325; J. Nova Philips, Un don aux Offices, in Connaiss. des arts, dicembre 1969, pp. 88-97;Id., Chefs d'æuvre pour Florence, ibid., maggio 1970, pp ...
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Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] -368.
'Mappae Clavicula'. A Treatise on the Preparation of Pigment during the Middle Age with a Letter from Sir Thomas Philips addressed to Albert Way, Archeologia 32, 1847, pp. 183-244.
Eraclio, De coloribus et artibus Romanorum, in M.P. Merrifield ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] Id., Paul IV et le Concile, in Revue d'hist. eccl., VIII (1907), p. 726; P. Herre, Papsttum und Papstwahl im Zeitalter Philips II., Leipzig 1907, ad Indicem; R. Ancel, La disgrâce et le procès des Carafa, in Revue bénédictine, XXV(1908), p. 219; XXVI ...
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FOTOGRAFIA (XV, p. 782; App. II, 1, p. 963; III, 1, p. 663)
Aldo Gilardi
Emilio Ugoletti
In campo fotografico i fatti più notevoli negli ultimi anni sono stati di natura sociale e culturale, e riguardano [...] escluso. Le prime sostanze usate per la sensibilizzazione infrarossa sono state scoperte nel 1905 a Höchst da König e Philips; esse erano la dicianina e la dicianina A.
Le sostanze che vengono impiegate per la sensibilizzazione all'infrarosso hanno ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] 333 ss.; E. Gutman, An unknown small bronze by F. D., in The Art Quarterly, III (1940), pp. 267-272; J. P. Philips, Two statuettes by D., in Bulletin of the Metropolitan Museum of Art, XXXV (1940), 7, pp. 150 s.; L. Brummel, Twee teruggevonden werken ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] sul ruolo della critica nell'ambito della vita nazionale.
Bibl.: V. Palmer, The legend of the Nineties, Melbourne 1954; A. A. Philips, The Australian tradition, ivi 1958; R. Ward, The Australian legend, ivi 1958; H. M. Green, A history of Australian ...
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epaper
(e-paper), s. m. inv. Supporto elettronico simile alla carta per spessore e maneggevolezza. ◆ La prima rivoluzione nel mondo dei libri è l’eBook […] Ma una seconda rivoluzione è già in agguato. Si chiama «carta elettronica». O più comunemente,...
Nfc
s. f. inv. Sigla dell’ingl. Near field communication, Comunicazione a mutuo riconoscimento. ◆ Lo standard ISO 18092, o NFC (Near Field Communication), permette di fare comunicare tra loro apparecchi situati a breve distanza. Questa tecnologia...