MARCHETTO da Padova
Giusto Zampieri
Teorico della musica della fine del Duecento e del principio del Trecento. Di lui si sa solo che fu al servizio di Ranieri, principe di Monaco, e che le sue opere [...] , in cui la più piccola nota ammessa era la semibreve (= 1/3 di breve), all'Ars nova sviluppata poi da PhilippedeVitry e dai suoi successori, in cui la minima e la semiminima erano differenziate e portate nello schema della perfezione e dell ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] Gherardi da Prato, Il Paradiso degli Alberti, a cura di A. Lanza, Roma 1975; K. von Fischer, PhilippedeVitry in Italy and an homage of L. to Philippe, in L'Ars Nova italiana del Trecento, IV, La musica al tempo del Boccaccio. Atti del III Congresso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia, come la Francia, conosce all’inizio del Trecento una straordinaria fioritura [...] i cantori esperti sulla “via moderna” per scrivere musica sarà assunto da Giovanni de Muris con la Notitia artis musicae (1321) e dall’insegnamento di PhilippedeVitry, in Italia sarà Marchetto da Padova a spiegare e motivare “scientificamente” nel ...
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Musica, storia della
Luisa Curinga
Il mondo dei suoni attraverso i secoli
La musica è l’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturatedi suoni. In quanto attività sociale, essa [...] in volgare.
L’arte musicale del Tre e Quattrocento
Il termine ars nova fu coniato dal teorico del 14° secolo PhilippedeVitry, per contrapporre l’arte del Trecento – ricca di innovazioni nel campo della teoria, dei trattati, della notazione e dello ...
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Musica, grammatica della
Luisa Curinga
La teoria e la scrittura della musica
La musica, cioè il sistema per organizzare suoni e silenzi secondo strutture articolate, ha, come ogni linguaggio, una propria [...] Léonin e Pérotin teorizzarono infatti i modi ritmici, cioè successioni di durate tratte dalla metrica greca.
Nel 1325 circa PhilippedeVitry introdusse più moderne forme di durata per note e pause e alcune norme per poter suddividere una nota in due ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] perfectionis, il De investigatione e il Liber fornacum (inizio del XIV sec.), nei testi di Philippe Elephant e nel tra i marinai del Levante, almeno secondo Guiot de Provins e Jacques deVitry, che soggiornarono in questa regione, e secondo gli ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] dai Dicta Chrysostomi) e nel XII sec. in Francia (da Philippede Thaon, Gervaise, Guillaume Le Clerc, Pietro di Beauvais). Il Historia occidentalis di Jacques deVitry (1160/1170-1240 ca.), o le lettere di Oliverius de Colonia (1170-1227 ca ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] Vincent de Beauvais e di Jacques deVitry, i romanzi del cielo arturiano e d'argomento classico, come il Roman de Troie New-York 1936 (traduzione inglese); Livre dePhilippede Navarre (Livre de forme de plait), in Assises de Jérusalem, a cura di A. A ...
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JUSTE
Francesco Quinterio
Famiglia di scultori e decoratori francesi di origine fiorentina attiva fra XV e XVI secolo. I membri di questa famiglia discendono da Giusto di Antonio di Michele Betti nato [...] Artus Gouffier e per la madre di questo, Philippede Montmorency, già sistemati nella cappella del castello di 77-80; II, pp. 616-621; P. Vitry, Les apôtres d'Antoine J. à la chapelle du château de Gaillon, in Bulletin monumental, LXV (1901), pp. ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] Tre Fontane e Guglielmo di Nangis, oltre a Giacomo di Vitry, che fu anche predicatore esemplare; in Spagna Rodrigo di L. Maître, Les écoles épiscopales et monastiques de l'Occident depuis Charlemagne jusqu'à Philippe Auguste, Parigi 1866; H. Denifle, ...
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