CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] d'Este si trova alla data del 1º dic. 1421, quando il C. finì di copiare un manoscritto della Pharsalia con numerosissime glosse marginali. Questa data è probabilmente anche la prima testimonianza della sua attività, nonostante che G. Valentinelli ...
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SOZZINI (Socini), Bartolomeo
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Bartolomeo. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 25 marzo 1436, terzogenito di Mariano e di Nicola Venturi.
Il padre, valente giurista, [...] Bartolomeo era fanciullo, come proverebbe una lettera al figlio in tema di regole calligrafiche, tradita da un codice contenente la Pharsalia di Lucano, copiato presso Siena nel 1440 (Siena, Biblioteca comunale, Mss., K.V.8, c. 1r), e poi sicuramente ...
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NICOLO di Giacomo di Nascimbene
Francesca Pasut
NICOLÒ di Giacomo di Nascimbene. – Figlio del pittore Giacomo di Nascimbene, è attestato a Bologna dal 1357 al 1402.
Si ignora la sua data di nascita, [...] guadagnarono a Nicolò la stima di committenti intellettuali, ben oltre i confini cittadini (Pasut, 1998). Del 1373 è la Pharsalia per i Gonzaga di Mantova (Milano, Biblioteca Trivulziana, 691), nel 1374 firmò il Messale del cardinale Pierre d’Estaing ...
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ZANI, Bartolomeo
Luca Rivali
Nacque presumibilmente oltre la metà del Quattrocento. Era Originario di Portese, frazione di San Felice del Benaco, sulla sponda bresciana del Lago di Garda. Non sono noti [...] ).
Già all’inizio degli anni Novanta, Zani mise in atto alcune importanti collaborazioni: in particolare con Ottaviano Scoto, a partire dalla Pharsalia di Lucano del 31 marzo 1492 (ISTC, il00304000), e poi con i suoi eredi.
A lui si rivolse però, in ...
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SIMINTENDI, Arrigo
Cristiano Lorenzi
– Nacque a Prato forse da Simintendi di ser Neri della famiglia magnatizia dei Pipini (I primi V libri delle Metamorfosi, 1846, p. XXI); ignoto invece il nome della [...] , anche a seguito di un’articolata expertise stilistica comparativa tra le traduzioni della Farsaglia e delle Metamorfosi (Lucano, Pharsalia. Volgarizzamento toscano trecentesco, 2011, pp. 38-46).
La data di morte di Arrigo si può collocare tra il ...
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MARSI, Paolo
Paolo Pontari
– Nacque a Pescina, in Abruzzo, nel 1440, data che si ricava dall’età dichiarata dal M. nell’ottavo carme delle Bembicae peregrinae, composte nel 1468: «Iam mihi bisdenis [...] Windsor, Eton College Library, Mss., 156, cc. 1r-35r, con note marginali dello stesso B. Bembo. Il commento alla Pharsalia è stato identificato da Bianchi nei marginalia all’esemplare dell’editio princeps del poema lucaneo (Roma, Sweynheym e Pannartz ...
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MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] I testi di maggior rilievo per cui il M. è più spesso ricordato sono, per esempio, le traduzioni italiane del poema Pharsalia di Lucano (1492), del De arte amandi di Ovidio (1494), delle Vitae et sententiae philosophorum di Diogene Laerzio (1497). Si ...
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CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] toni e repertorio di stampo virgiliano; il modello che si pone al C. è invece, evidentemente, il Bellum civile (Pharsalia) di Lucano, tantoché non a caso il Cotta ritenne giustificato adattare alla sorte del poeta novarese, morto prima di poter ...
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BATTIBOVI, Antonio
Alfredo Cioni
Tipografo in Venezia sul cadere del secolo XV.
Della sua famiglia ci è ignoto fin anche l'esatto cognome, che nessun documento di archivio, né di Alessandria né di Venezia, [...] .
Nell'anno 1486 un consanguineo del B., Nicolò, pubblicò, con i medesimi caratteri R 79 e Gr. 79, un Lucanus, Pharsalia, con il commento di Nicolò Leoniceno; testo che pochi giorni prima (il 2 maggio) era stato pubblicato in Brescia da Iacopo ...
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GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] il 16 febbr. 1493 more veneto (1494) a "Symon bevilaqua et fratres papiensis librorum impressores", per una edizione della Pharsalia di Lucano con i commenti di Giovanni Sulpizio da Veroli e di Ognibene da Lonigo: il volume era stato ultimato il ...
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