Ragazzi, letteratura per
Emilio Varrà
Negli ultimi quindici anni del 20° sec. la l. per r. è stata protagonista in Italia di una grande trasformazione. A. Faeti (2001) utilizza il termine svolta per [...] Wilson (n. 1945: Secrets, 2002, trad. it. 2005), di Ph. Ridley (n. 1967: Krindlekrax, 1991, trad. it. 1995), anch Lively (n. 1933: The ghost of Thomas Kempe, 1973, trad. it. 1988), D. Almond (n. 1951: Skellig, 1988, trad. it. 2000); la neozelandese M. ...
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PONGE, Francis
Eugenio Ragni
Poeta e saggista francese, nato a Montpellier il 27 marzo 1899, morto a Parigi il 6 agosto 1988. Trascorsa l'infanzia ad Avignone e a Caen, completò gli studi a Parigi dove, [...] La table (1982), Petite suite vivaraise (1983), Pratiques d'écritures ou l'inachèvement perpétuel (1984) e Elément pour une cours, Parigi 1960; AA.VV., Francis Ponge, a cura di Ph. Sollers, ivi 1963; E. Walther, Francis Ponge, eine aesthetische ...
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WACKENRODER, Wilhelm Heinrich
Bonaventura Tecchi
Scrittore, nato a Berlino il 13 luglio 1773, ivi morto il 20 gennaio 1798. Figlio di persone agiate (il padre era un alto magistrato prussiano, la madre [...] , nelle quali città, come già nella sua nativa, ebbe occasione di visite frequenti a musei e gallerie d'arte e di ascoltare musica. Suoi maestri principali furono: K. Ph. Moritz, che influì in senso classico; E. J. Koch, che aprì a W. il mondo della ...
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SALACROU, Armand
Paola Ricciulli
(App. II, II, p. 771)
Drammaturgo e scrittore francese, nato a Rouen il 9 agosto 1899, morto a Le Havre il 23 novembre 1988. Surrealista irriducibile, angosciato dall'immanenza [...] Parigi 1969; F. di Franco, Le théâtre de Salacrou, ivi 1970; Ph. Bebon, Salacrou, ivi 1971; C.B. Radford, A dramatist in au Havre les 30 novembre et 1er décembre 1980, Amiens 1980; D. Looseley, A search for commitment: the théâtre of Armand Salacrou, ...
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HAGERUP, Inger Johanne
Poetessa norvegese, nata presso Bergen il 12 aprile 1905. Traduttrice di E. Dickinson, ha molto imparato dall'impressionismo di O. Bull e di A. Øverland. Durante l'ultima guerra [...] alla lotta partigiana); ma si è particolarmente distinta per le poesie d'amore (Jeg gikk meg vill i skogene, "Mi persi nelle schiettezza di accento gli intimi contrasti della passione.
Bibl.: Ph. Houm, Norsk literatur efter 1900, Stoccolma 1951. ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] che ne derivano. Ma va detto che la narrazione della storia d'amore espressa dalla «littera» è subito posta sotto il segno dell proposta nel commento (pp. 110 sgg.) sarà pure da vedere PH. DAMON, The Two Modes of Allegory in Dante's 'Convivio', ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] filo o di paglia, una nuvola e un sasso avulsi da ogni scala d'importanza (v. Barberi Squarotti, 1976).
Il luogo in cui avviene questa crisi e in Germania - sulla descrizione della descrizione (Ph. Sollers), sulla penna che descrive se stessa mentre ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] e persa in pochi fatti d'arme, in genere di scarso d'Outremer, in Recueil des Historiens des Croisades. Historiens occidentaux, II, Paris 1859, pp. 1-481.
Continuation dite du manuscrit de Rothelin, ibid., pp. 485-639.
Annales Altahenses, a cura di Ph ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] ha suscitato molti studi e disquisizioni. L'opera di Ph. Wheelwright (v., 1954) mantiene assai nette le (oppure nordico o indiano); ma, sotto l'influsso dell'etnologia (per es., di Il ramo d'oro di sir J. G. Frazer) e delle teorie di C. G. Jung, il ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] come P.M. Salvago, G.C. Eimmart, W.H. Muller, J.Ph. von Wurzelbau, i gesuiti A.F. Laval, G.B. Regalini, A. mantenne quasi gli stessi scritti; infine l'edizione di Bologna (Raccolta d'autori italiani che trattano del moto dell'acque, 1821-26) ne ...
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pH
〈pi-àkka〉. – In chimica, notazione, che significa propriam. «potenza (nel sign. matematico, cioè esponente) d’idrogeno (simbolo H)», usata anche come s. m., con la quale si esprime l’acidità o la basicità di una soluzione acquosa, assumendo...
neutro
nèutro agg. [dal lat. neuter -tra -trum]. – 1. Che non è né l’uno né l’altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili. In partic.: a. In grammatica, genere n. (o semplicem. neutro come s. m., dal lat. neutrum...