(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] . Barnard) e a Landtakers (1934) di B. Penton, occupano un posto d'onore in questa tradizione All that swagger (1936) di M. Franklin (1879- storici con cui possiamo leggere l'intervento a Sydney di Ph. Cox, che con il NSW Institute of Technology nel ...
Leggi Tutto
Romanzo
Massimo Fusillo
Dopo essere stato per secoli un genere minore, non codificato e non canonizzato, oggetto di diffidenze e censure di vario tipo, e dopo essere diventato a poco a poco una forma [...] nel periodo precedente la Seconda guerra mondiale; e nel capolavoro di Ph. Roth (n. 1933) American pastoral (1997; trad. it il r., ma solo a offrirgli nuove potenzialità sperimentali; d'altronde la combinatoria dei possibili narrativi era stata già ...
Leggi Tutto
FUMETTO
Bernardo Ruzicka
. L'idea di animare figurazioni pittoriche con battute dialogiche inserite nei disegni è antica: già nel Medioevo si attuava sotto forma di cartigli posti vicino ai personaggi [...] Kane e B. Finger; The Spirit (1940) di W. Eisner; Brenda Starr (1941) di D. Messick; Captain America (1941) di J. Kirby e J. Simon; Wonder Woman (1942) di capostipiti del genere possono essere considerati i francesi Ph. Druillet (Lone Sloane, 1973) e ...
Leggi Tutto
L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] G. Gusdorf, De l'autobiographie initiatique à l'autobiographie genre littéraire, in Revue d'histoire littéraire de la France, 1975, 6, pp. 958-71.
Ph. Lejeune, Le pacte autobiographique, Paris 1975 (trad. it. Bologna 1986).
M. Guglielminetti, Memoria ...
Leggi Tutto
. Nome con cui si indica in Italia quel tipo di narrativa che nei paesi anglosassoni, dove è più largamente diffusa, si chiama science-fiction, e che consiste nello sviluppare un intreccio logico ed essenzialmente [...] , W. Tenn, F. Pohl, il suggestivo, "decadente" J. G. Ballard, e ottimi artigiani come M. Leinster (The runaway skyscraper), Ph. Dick, D. Galouye, J. Wyndham, J. Christopher, P. Anderson, E. F. Russel, C. E. Maine. Né mancano autori la cui fama ...
Leggi Tutto
Realismo
Carlo D'Amicis
In un saggio apparso nel luglio del 2000 sul The New Republic, recensendo il romanzo di Z. Smith (n. 1975) White teeth (2000; trad. it. 2000), il critico letterario inglese J. [...] (1938-1988) e J. Cheever (1912-1982) e poi radicalizzata da autori come D. Leavitt (n. 1961) e B.E. Ellis (v.), la spinta più consistente dalla letteratura americana. Sulla scia di S. Bellow (1915-2005), Ph. Roth (n. 1933), N. Mailer (n. 1923), si ...
Leggi Tutto
STAROBINSKI, Jean
Massimo Colesanti
Critico letterario e medico svizzero, nato a Ginevra il 17 novembre 1920. Di famiglia originaria della Polonia, ha studiato a Ginevra medicina e lettere, e ha conseguito [...] naturalmente variabile e "relativa" interpretazione della stessa. D'altra parte, se non è certo credibile e . 387-410 (poi nel vol. La conscience critique, Parigi 1971); Ph. Lewis, Language and the French critical debate, in Yale French Studies, ...
Leggi Tutto
Perec, Georges
Simona Mambrini
Scrittore francese, nato a Parigi il 7 marzo 1936, morto a Ivry-sur-Seine il 4 marzo 1982. Figlio di ebrei polacchi emigrati negli anni Venti, nel 1940 rimase orfano del [...] descritta una serie di sogni, e in W ou le souvenir d'enfance (1975; trad. it. 1991), nel quale i ricordi Parcours Perec, éd. M. Ribière, Lyon 1990.
Ph. Lejeune, La mémoire et l'oblique, Paris 1991.
A. Brunswic, D. Senecal, Perec de A à Z, in Lire ...
Leggi Tutto
Poeta scozzese, nato a Inchinnan (Renfrewshire) il 23 ottobre 1942. Dopo aver conseguito il diploma alla Scottish School of Librarianship, ha lavorato come bibliotecario dal 1962 al 1971. Nel 1969 si laureò [...] della biblioteca era Ph. Larkin, poeta del Movement che esercitò una particolare influenza sulla poesia di D. (Under più. Dopo un lungo poema simbolico, Europa's lover (1982), D. conferma le sue doti di poeta maturo con Elegies (1985), scritte ...
Leggi Tutto
Scrittore belga di lingua francese, nato a Malines il 22 gennaio 1913. Laureatosi in giurisprudenza, dopo aver preso parte nel 1944 alla Resistenza, dal 1946 si è trasferito a Parigi, ove ha dato vita, [...] nel volume Étés, pubblicato con W. Lambersy, 1997).
bibliografia
Ph. Jaccottet, Henry Bauchau, in La nouvelle revue française, 1958, -14; A. Marchetti, Les rêves dans 'Œdipe sur la route' d'Henry Bauchau, in Recherches et travaux, 1995, pp. 203-17.
A ...
Leggi Tutto
pH
〈pi-àkka〉. – In chimica, notazione, che significa propriam. «potenza (nel sign. matematico, cioè esponente) d’idrogeno (simbolo H)», usata anche come s. m., con la quale si esprime l’acidità o la basicità di una soluzione acquosa, assumendo...
neutro
nèutro agg. [dal lat. neuter -tra -trum]. – 1. Che non è né l’uno né l’altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili. In partic.: a. In grammatica, genere n. (o semplicem. neutro come s. m., dal lat. neutrum...