(IX, p. 666; App. II, I, p. 550)
Negli ultimi anni sono stati fatti numerosi progressi nella conoscenza dei livelli di organizzazione cellulare. Le nuove tecniche di biologia molecolare, di genetica e [...] attraverso la trasmissione, nelle generazioni successive, del materiale genetico; d) la c. è dunque considerata la più piccola forma di 'avvio alla destinazione finale. Nell'endosoma, il valore di pH 6,0÷6,5 permette il distacco del recettore dal ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] parametri utilizzati nel loro allestimento, quali il pH e la forza ionica del mezzo di denaturazione 0,87 ± 0,14 centimorgans mentre B e C distano 0,2 e A da C 0,7; D è all'esterno di B, e in analogia al topo è stato posto dal lato del centromero a ...
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Inquinamento ambientale
Amedeo Lancia
Roberto Nigro
Qualunque alterazione delle caratteristiche chimiche, biologiche o fisiche delle matrici ambientali (aria, acqua, suolo) in grado di provocare cambiamenti [...] che possono definirsi macrodescrittori. Tra questi è opportuno ricordare la portata (nel caso di fiumi o di corsi d'acqua sotterranei), il pH, la temperatura, la durezza (tipicamente espressa in grammi equivalenti dello ione carbonato per litro), la ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] H. F. Wilkins e R. Franklin coi raggi X, hanno portato J. D. Watson e F. H. C. Crick a formulare nel 1953 un modello tridimensionale è attiva a pH neutro, con produzione di oligonucleotidi col fosfato in posizione 5′. L'altra, attiva a pH acido e in ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] 'inattivazione è del 10% a PH 5,4, da 30 a 40% a PH 7,9, da 60 a 70% a PH 9,2, e del 100% a PH 10,9. Tale distruzione non per la vitamina C la cavia. Di conseguenza le vitamine A e D sono titolate in unità ratto, le vitamine B in unità ratto o ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] svolge, in tal modo, un'importante e complessa funzione d'integrazione umorale tra parti più o meno distanti dell'organismo di circa 20.000 e caratterizzata da un punto isoelettrico a pH = 4,7. Agisce in dosi piccolissime, di millesimi di mg ...
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VIRUS
Ferdinando Dianzani
(v. ultravirus, xxxiv, p. 644; App. II, II, p. 1056; virus, App. III, II, p. 1103; IV, III, p. 830)
I v. sono piccoli organismi subcellulari, incapaci di moltiplicarsi al di [...] solo nelle cellule di alcuni tessuti; ciò condiziona non solo lo spettro d'ospite del v., ma anche la patogenesi dell'infezione. Per es e di acidi organici che possono far abbassare il pH nei tessuti fino a livelli incompatibili con la moltiplicazione ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] a un PS2 e a un PS1, il plastochinone (PQ) presente ha la capacita d accettare 10 elettroni. Vi sono cioè ben 5 molecole di PQ in ogni catena, in 2H+/elettrone.
Potenziale di membrana (Δϕ) e Δ pH sono la fonte di energia per la sintesi di ATP nella ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] bisogna arrivare al 1953, anno in cui R.Ph. Shearman annunciò i successi conseguiti con seme congelato , a cura di S. Rodotà, Bari 1993.
Y.P. Toner, G.D. Hogden, The future of assisted technologies, in Assisted reproductive technologies, ed. R ...
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RIPRODUZIONE (XXXI, p. 398)
Massimo Libonati
Aspetti molecolari della riproduzione.- Carattere distintivo degli organismi viventi è la capacità di riprodursi perpetuando le proprie caratteristiche nelle [...] mediante agenti diversi (temperatura, estremi di pH, ecc.), che determinino rottura dei legami che al DNA si legano in maniera non covalente possono ricordarsi il bromuro d'etidio e la cancanomicina; fra quelli che instaurano un legame covalente col ...
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pH
〈pi-àkka〉. – In chimica, notazione, che significa propriam. «potenza (nel sign. matematico, cioè esponente) d’idrogeno (simbolo H)», usata anche come s. m., con la quale si esprime l’acidità o la basicità di una soluzione acquosa, assumendo...
neutro
nèutro agg. [dal lat. neuter -tra -trum]. – 1. Che non è né l’uno né l’altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili. In partic.: a. In grammatica, genere n. (o semplicem. neutro come s. m., dal lat. neutrum...