Architetto e teorico dell'architettura (Bologna 1475 - Fontainebleau 1554). Nonostante l'incerta cronologia degli esordî, è indubbia la lunga formazione a Bologna, dove S. iniziò e condusse, fino al 1510 [...] allo studio delle antichità sotto la guida di B. Peruzzi che, d'altronde, era presente a Bologna per progetti della facciata di S. fu ampiamente apprezzata da architetti e umanisti francesi, come Ph. Delorme o G. Philander (1505-1563, studioso ...
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Forma latinizzata di Quellyn, cognome di una famiglia di scultori, pittori e incisori fiamminghi, attivi nei secc. 17º e 18º. Erasmus I, scultore (Liegi 1584 circa - Anversa 1640 circa), fu il capostipite. [...] della decorazione scultorea del Municipio (ora Palazzo Reale), portata a termine con molti aiuti. Collaborò anche con D. Seghers e J.-Ph. Thielen. Hubert (Anversa 1619 - ivi 1687) fu pittore, disegnatore e incisore. Altri membri della famiglia sono ...
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Pittore, disegnatore, litografo e incisore (Dessau 1785 - Monaco di B. 1841). Coi fratelli, Heinrich (Dessau 1783 - Berlino 1848), pittore, e Woldemar Friedrich (Dessau 1791 - ivi 1859), pittore e incisore, [...] Dresda (1804-06), si legò con O. Runge e C. D. Friedrich; ebbe nel periodo napoleonico incarichi politici che lo condussero di Fr. Schlegel, si accostò alla maniera dei Nazareni; fu amico di Ph. Veith e O. Schnorr; soggiornò a lungo a Vienna, poi ( ...
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Pittore (Amburgo tra il 1625 e il 1630 - ivi 1700 circa); allievo di Ph. Wouwerman, risentì di A. van Ostade e di D. Teniers; nel 1669 conobbe ad Anversa J. Jordaens. Dipinse soggetti biblici, paesaggi, [...] ritratti, scene di costume (Contadini a banchetto, Aschaffenburg, Staatsgalerie, ecc.); diede disegni per illustrazioni di libri: notevole la Bibbia (stampata nel 1672 a Lüneburg; gli studî sono conservati ...
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Architetto (Los Gatos, California, 1920 - Hastings 1994). Ha studiato a Londra e dal 1946 è stato associato di Ph. Powell (v.). Nel 1974 Pow ell e M. ricevettero la medaglia d'oro del Royal institute of [...] British architects. Altre opere: Wycombe general hospital (High Wycombe, 1966-75), Wolfson college (Oxford, 1974), Museum of London (1976), National Westminster Bank (1982) e International conference center ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] di K. Sonnier; nel 1974 si svolge l'Art Confrontation al Musée d'art moderne de la Ville de Paris; nel 1976 l'esposizione di parte di galleristi come L. Castelli. Nel 1971 Ph. Mallory Jones crea Ithaca Video Projects, organizzazione destinata ...
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WATTEAU, Antoine
Andrée R. Schneider
Pittore e incisore, nato a Valenciennes il 10 ottobre 1684, morto a Parigi il 16 luglio 1721. Entrò quattordicenne nello studio del pittore Gérin: e nella città [...] N. Lancret, J.-B. Pater, P.-A. Quilliard, Ph. Mercier, B. de Bar, conferendo la propria aristocratica eleganza 1745-52; E. de Goncourt, Catalogue raisonné de l'oeuvre peint, dessiné et gravé d'A. W., ivi 1875; id., L'Art du XVIIIe siècle, ivi 1860; P. ...
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VILLINO
Raffaello Fagnoni
. Casa piccola e isolata costruita in città, nelle zone che offrono amenità di soggiorno, per l'abitazione permanente di una sola famiglia. Fa parte integrante della casa un [...] sue opere, e in quelle di qualche allievo, come Ph. S. Webb. Gli esempî inglesi hanno avuto larghissima villino moderno, dopo aver superato il periodo di esperimento e d'internazionalismo nel primo decennio dopo la guerra mondiale si avvia verso ...
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RIVERA, Diego
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore messicano, nato a Guanajuato l'8 dicembre 1886, morto a Città del Messico il 25 novembre 1957. Iniziati assai presto gli studî artistici all'accademia [...] New York 1931; E. Edwards, Frescoes by D.R. in Cuernavaca, Mexico 1932; D.R. frescoes (a cura della People's museum association), Detroit 1933; R. D. Wolfe, D.R. his life and times, New York 1939; Ph. S. (Ph. Soupault), in Dictionnaire de la peinture ...
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PELLA
Manolis Andronikos
(XXVI, p. 615)
Città della Macedonia, fondata dal re Archelao (413-399 a.C.) sul sito di un più antico insediamento, chiamato Bounomos, perché vi fosse trasferita la capitale [...] i resti dei suoi edifici. Il nome di P. ricorre ancora nelle fonti scritte fino alla fine del 6° secolo d.C.
Bibl.: Ph. Petsas, Pella, in Studies in Mediterranean Archaeology, 14, Lund 1964; Id., Αἰγαί-Πέλλα-Θεσσαλονίϰη, in Atti del Congresso Αϱχαία ...
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pH
〈pi-àkka〉. – In chimica, notazione, che significa propriam. «potenza (nel sign. matematico, cioè esponente) d’idrogeno (simbolo H)», usata anche come s. m., con la quale si esprime l’acidità o la basicità di una soluzione acquosa, assumendo...
neutro
nèutro agg. [dal lat. neuter -tra -trum]. – 1. Che non è né l’uno né l’altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili. In partic.: a. In grammatica, genere n. (o semplicem. neutro come s. m., dal lat. neutrum...