GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] ; Fabio, Marcello e Scipione secondo Livio, in G.M. Columba et alii, Studi Liviani, Roma 1934, pp. 159-183; T. PetronioArbitro, Cena Trimalchionis, Pisis 1937; P.C. Tacito, Historiarum libri I-V, Romae 1939; Apuleio, Cupido e Psiche, Roma 1942; M ...
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CERLINI, Aldo
Massimo Miglio
Nato a Novellara (Reggio Emilia) il 21 dic. 1880 da Francesco e Pia Ruozi, in una famiglia di antica nobiltà locale, nel 1898 si era iscritto all'università di Pisa laureandovisi [...] primo, fino a circa il 1920, si caratterizza per gli interessi di varia erudizione (Note storiche sul Satyricon di PetronioArbitro, Reggio Emilia 1908; Quando partirono i Mille da Quarto?, ibid. 1910; Claudio e Taddeo Rangoni allo Studio di Padova ...
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Vedi MURRINI, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MURRINI, Vasi (murrhīna, myrrhina o murrina vasa)
C. Albizzati
Sono vasi, per lo più tazze, tagliati in una pietra semipreziosa, la murrha, che da Plinio è classificata [...] , una tazza della capacità di circa un litro e sei decimi; 300 mila sesterzî era il costo di quella spezzata da Tito PetronioArbitro, poco prima di morire, per sottrarla a Nerone, il quale ne possedeva una da 200 mila lire oro. Può darsi che nelle ...
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addetto
Emilio Pasquini
. Ricorre soltanto nel Detto 328, in rima, E sie con meco addetto, cioè " a me dedito, ossequente "; non trova riscontri semantici nei vocabolari, per i primi secoli. È tuttavia [...] ragguagliabile all'uso della latinità argentea (addictus in PetronioArbitro [" a. histrioniae "] e in Svetonio [" Prasinae factioni a. et deditus "]) continuatosi - a quel che risulta dall'attuale lessicografia - nella tradizione italiana a livello ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] autorità centrale cade in balia dell’aristocrazia, che, vero arbitro del governo, s’impadronisce progressivamente di tutte le prerogative esso si riferiscno studiosi come Sapegno, G. Trombatore, G. Petronio, C. Muscetta, C. Salinari, che per la verità ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] potere, e rivendicò in seguito per l’autorità imperiale il diritto di arbitrare i contrasti in seno alla Chiesa e di partecipare così in qualche trono (455-474) una serie di imperatori (Petronio, Avito, Maggioriano, Libio Severo, Antemio, Olibrio, ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] fonte di ricchezza. Già sotto il secondo prefetto, Petronio, i canali d'irrigazione furono spurgati e grandi un suo generale, di nazione curda, Shīrkūh. Costui divenne l'arbitro della politica egiziana, né la sua potenza fu scossa dal temporaneo ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 'aula romana che rimane inalterato. Cosi, nel S. Petronio di Bologna, Antonio di Vincenzo con meravigliosa audacia gettò di Tuscolo. Tra i candidati delle due fazioni in lotta, l'arbitro è ora Enrico II di Germania il quale sceglie Benedetto VIII ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] 1622, per opera di Girolamo Giacobbi, maestro in S. Petronio, in quella dei Filomusi. Un'Accademia dei Filaschici ebbe origine della situazione, e fino alla sua morte (1687) fu l'arbitro del dramma musicale in Francia: vi rappresentò non meno di 20 ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] 321 reggono il consolato C. e il figlio omonimo: nel 322 Petronio Probiano e Amnio Anicio Giuliano, nominati da C. in Occidente, non solo imperatore. - Così dal 324 al 337 C. rimase solo arbitro dell'impero, che dal 285 in poi aveva avuto sempre più ...
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arbiter elegantiarum
‹àrbiter eleġanzi̯àrum› (lat. «arbitro delle eleganze»). – Appellativo usato oggi, spesso ironicam., a proposito di persona raffinata e ricercata nel vestire; dato da Tacito (ma nella forma elegantiae arbiter, Annali XVI,...