MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265; III, 11, p. 32). -
Marina da guerra.
Potere aeromarittimo. - Il concetto di potere marittimo, mutatosi in quello [...] Dopo i fatti del 1973, si è verificato lo sfasamento già indicato tra riduzione del livello dei noli, avvenuto prima per i petroli e poi per i carichi secchi, e aumento delle navi consegnate che nel 1975, anno di vera e propria crisi, hanno raggiunto ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] mentre nel Golfo Persico montava una pericolosa tensione fra gli S.U., impegnati con la flotta a consentire il passaggio delle petroliere, e l'Iran, che culminò in una serie di scontri navali e nell'abbattimento per errore da parte statunitense di un ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] marittima; nel luglio successivo nacque la Carlo Cameli e C. società di navigazione. Nel 1935 venne poi costituita la Marittima petroli. La flotta sociale era composta di tre navi cisterna, "Vioca", "Teodolinda" e "Antonia C." per un totale di oltre ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] ), di zolfo e di rame. Progressi importanti si segnalano anche nel settore energetico, con il forte aumento dell'estrazione del petrolio (oltre 37 milioni di t, anche dal nuovo bacino del Chiapas, in parte sottomarino) e del gas naturale (22 miliardi ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] norvegesi di Sola-Stavanger e di Slagen-Valloy avevano nel 1974 una capacità di raffinazione di 8.650.000 t di petrolio.
Meno sviluppate risultano l'industria tessile (Bergen) e quelle della birra, del tabacco e del cemento. Più quotate sono invece ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101)
Florio GRADI
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
La denominazione uflmciale dello stato è stata mutata, a norma della costituzione del [...] , passati da 1.322.000 a 921.000. La pesca dà, in media, un prodotto di 700-800.000 q l'anno.
La produzione del petrolio è andata aumentando in modo sorprendente; nel 1954 se ne sono prodotte 101.184.000 t, nel 1960 151.252.000 t. La produzione del ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, I, p. 274; III, I, p. 150; IV, I, p. 166)
Il termine Asia e il suo significato attuale. − La crescente diffusione delle informazioni ha proposto, in anni recenti, i paesi [...] estratto in maggior percentuale rispetto al totale mondiale continua a essere lo stagno (circa il 50%). A esso segue il petrolio, con una quota pari al 35% del totale mondiale; primeggia nell'estrazione l'A. sudoccidentale con i paesi gravitanti sul ...
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(App. III, I, p. 553; IV, I, p. 692)
I consumi. - La prima crisi energetica (1973) modificò profondamente le tendenze, che sembravano consolidate, circa l'evoluzione dei consumi complessivi di e. e il [...] si sono portati al 28,8%; il gas al 19,7%; l'e. nucleare al 5,7%; le fonti rinnovabili allo 0,3%, mentre il petrolio era sceso al 38,9% e l'e. idrogeoelettrica si era attestata intorno al 6%.
La dinamica dei consumi di e. presenta, a livello delle ...
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SPAGNA (XXXII, p. 196; App. II, 11, p. 868)
Gaetano FERRO
Francesco CATALUCCIO
Carmelo SAMONA'
Caratteristico dell'ultimo decennio è stato un deciso sviluppo economico del paese, che ha potuto sanare [...] delle raffinerie di Escombreras (presso Cartagena, capaci di lavorare 3.500.000 t annue) e di Santa Cruz de Tenerife, le importazioni di petrolio (che nel 1958 sono ammontate a quasi 6.000.000 di t, contro meno di 1.000.000 di t nel 1940, coprendo ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] lungo il Tamigi da Londra al mare (più di 20). Del pari scaglionati lungo gli estuarî, i grandi impianti di raffinazione del petrolio, la cui produzione nei quindici anni del dopoguerra è aumentata in misura imponente (da 1,5 milioni di t nel 1946 a ...
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petroliere1
petrolière1 s. m. (f. -a) [der. di petrolio]. – 1. Proprietario di pozzi petroliferi o di società e imprese industriali e commerciali interessate all’estrazione, al commercio o alla lavorazione del petrolio. 2. non com. Tecnico,...
petroliere2
petrolière2 s. m. (f. -a) [adattam. del fr. pétroleur, nome con cui furono chiamati i rivoluzionarî della Comune di Parigi (1871) che si servivano del petrolio come materiale incendiario], non com. – Rivoluzionario incendiario;...