Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per neolatina si intende solitamente la letteratura composta in lingua latina [...] e largamente imitati sono, ancora, i poeti d’amore.
Le liriche neolatine di Francesco Maria Molza, che è anche petrarchista non convenzionale, sono notevoli per la finezza, la leggiadria e la capacità di dare nuova vita all’antico.
Anche Andrea ...
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SABINO, Ippolito
di Alberto Mammarella
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017), 2023
Nacque a Lanciano (in provincia di Chieti) attorno al 1540.
I Sabino sono spesso citati come «famiglia [...] a Venezia da Angelo Gardano e dedicati al duca d’Atri, Giovan Girolamo Acquaviva. Questa volta non un testo di Petrarca ad aprire la silloge ma una sestina del cosentino Francesco Cristiani Ecco oscurat’i chiari raggi al sole tratta dalla collettanea ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] per aver lasciato passare così tanto tempo, le inviava un sonetto sul tema dello sdegno amoroso, un topos della lirica petrarchista, ma che molti invece vollero leggere come una dichiarazione di gelosia.
Per il resto la vita appartata della E. non ...
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SCROFFA, Camillo
Pietro Trifone
– Nacque a Vicenza nel 1526 (o piuttosto nel 1527) da antica e nobile famiglia della città. Suo padre, Francesco, sposò nel 1524 Margherita Bissari e da questa ebbe molti [...] ; anche se inevitabilmente, con il passare del tempo e con il mutare della situazione, la satira bifronte del petrarchista latinizzatore andò perdendo di interesse, e i seguaci di Fidenzio puntarono sempre più sul gioco linguistico, sulla maschera ...
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PORRINO, Gandolfo
Domenico Chiodo
PORRINO, Gandolfo. – Nacque a Modena in data imprecisata ma, verosimilmente, negli ultimi anni del Quattrocento. Il padre, originario di Sassuolo e della famiglia Bertoia, [...] raccolta di rime, anticipata da alcuni saggi nelle antologie liriche giolitine, esula dal modello canonico del canzoniere petrarchista sia per la scarsa presenza di sonetti e canzoni a fronte della preponderante presenza di componimenti di maggiore ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] da Salza (pp. 79 s.) che, pur qualificandola come "culta e precisa rimatrice", nel contempo la definisce "fredda petrarchista". In ogni caso, larga parte della critica è concorde nel ritenere maggiormente validi e riusciti, più che i componimenti di ...
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SUSIO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
– Nacque a Mirandola nell’autunno del 1519 da Camilla de Ruola e da Giampietro Baraldi.
Il padre, originario di Carpi, nel 1516 si era ritirato a Mirandola [...] 2002, pp. 73 s.), e solo in parte edite in alcune miscellanee dell’epoca, da cui si delinea la fisionomia di un petrarchista colto e tecnicamente dotato.
Morì il 21 maggio 1583 all’età di 63 anni. Nel chiostro della chiesa di S. Francesco a Mantova ...
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SCARAMPI (Scarampa, Scalampa), Camilla
Maria Chiara Tarsi
SCARAMPI (Scarampa, Scalampa), Camilla. – Nacque intorno al 1470-1475 probabilmente ad Asti, come informano Luca Valenziano e Matteo Bandello [...] come frutto di una scelta precisa, non scontata nell’ambiente milanese a questa altezza cronologica (la prima edizione di Petrarca stampata a Milano risale al 1494). Ne risulta una produzione poetica che conserva un tono medio, estraneo alla gravitas ...
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VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] poeta veronese, consegnandolo alla storia della letteratura per la sua specificità e non con la logora e abusata qualifica di petrarchista.
La decisione di Verità di non dare alle stampe le proprie rime sembra essere, piuttosto che una mancanza o un ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] la versione dal croato in latino del poema del Gondola; in latino scriveva un Devita et scriptis B. Zamagnae (Zara1830);petrarchista convinto, s'impegnava a dare un quadro analitico e storico delle vicende della lingua italiana ne La vita e l'esame ...
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petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.
petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....