Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica francese del Seicento, pur percorrendo numerosi e intricati sentieri, si [...] . Nelle immagini della loro poesia si possono ritrovare molti degli artifici tecnico-formali e tematici che, ereditati dal petrarchismo italiano del Cinquecento da Pierre de Ronsard e dalla Pléiade, passano a caratterizzare, con nuove modulazioni, le ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] ammirazione dell'età concettista e barocca, il C. ricevette un definitivo riconoscimento, in epoca arcadica, da un benemerito del petrarchismo cinquecentesco, il Serassi, che pubblicò nel 1753 le Rime del C., precedute da una vita dello scrittore, e ...
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RICOTTI, Ercole
Frédéric Ieva
RICOTTI, Ercole. – Nacque a Voghera il 12 ottobre 1816 da Mauro e da Giuseppina Dapino (1792-1852).
Il padre (1782-1830), medico condotto di tendenze liberali, fu autore [...] , Cesare Saluzzo, Luigi Rocca e Lorenzo Valerio; in esse Ricotti intervenne due volte, nel 1836, tenendo un primo discorso sul petrarchismo e un secondo sull’amor patrio.
Dopo aver superato gli esami annuali quasi sempre a pieni voti, si laureò nel ...
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CRESCI, Pietro
Magda Vigilante
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XVI ad Ancona. Data l'estrema scarsità di notizie, non è possibile ricostruirne la biografia. Si dedicò con passione agli studi [...] di Diana.
Il Discorso sopra le qualità di amore del Petrarca edito dal C. nel volume Il Petrarca con nuove sposizioni... (Venezia 1586) documenta come ancora fosse dominante il petrarchismo inaugurato dal Bembo nella prima metà del secolo. Il C ...
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BORRI (Borra), Luigi
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Nacque a Parma il 15 apr. 1517 da Girolamo, che nel 1514 aveva curato con Galeazzo Piazza una revisione degli Statuti della città, e dalla seconda moglie di lui, Daria di Giacopo [...] alcuni componimenti che celebravano le glorie degli Estensi, le rime del B. cantavano, secondo i moduli dell'imperante petrarchismo, l'amore sfortunato per una Madonna Alba, conosciuta durante il soggiorno pavese, e attestano padronanza della tecnica ...
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sestina, sestina doppia
Ignazio Baldelli
1. La s. di D. Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra (Rime CI) è costituita da sei stanze di sei versi terminanti con le stesse sei parole-rima ombra, colli, [...] . E si aggiunga che le parole-rima della s. dantesca occorrono con frequenza impressionante anche internamente ai versi delle s. del Petrarca: ombre in Petrarca Rime XXII 8 e 21, XXX 16, LXVI 35, CXLII 1 e 11 (e disgombrava, v. 4); e così erba, verde ...
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BACIOCCHI, Giovanni Tommaso
Manuelina Meliadò
Nato a Genova il 2genn. 1668 da nobile famiglia, fu avviato presto allo studio delle lettere per le quali mostrava notevole predisposizione. A diciotto [...] prevalentemente lirica. I suoi numerosi sonetti d'intonazione sacra e morale, pur non distaccandosi dalla linea di certo petrarchismo manierato e accademico, raccolsero numerosi consensi, da Teobaldo Ceva (Scelta di sonetti,Torino 1735, pp. 290-292 ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] e un'egloga) rivelano nel C., fedele discepolo del Lazzarini anche in questo, un seguace scarsamente originale del petrarchismo arcadico: soprattutto nei sonetti, d'argomento amoroso o d'occasione (per monacazioni, nozze, morti, lauree, partenze ...
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STACCOLI, Agostino
Irene Falini
STACCOLI, Agostino. – Nacque a Urbino intorno al 1420, da Serafino, avvocato concistoriale dal 1426 e oratore di Guidantonio da Montefeltro a Roma, e da una non meglio [...] .: P. Provasi - E. Scatassa, A.S. da Urbino e le sue rime inedite o poco note, Urbino 1902; G. Zaccagnini, Il petrarchista A. S., in Studi di letteratura italiana, IV (1902), pp. 225-258; E. Cecchini, Properzio nella poesia di A. S., in Bimillenario ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] "novissimi" poeti animatori dell'Accademia e promotori con la raccolta di una sperimentazione di prim'ordine nello sviluppo del petrarchismo veneto. Il felice "albergo delle Muse" Eteree resterà lungo la vita errante e tormentata del G. il solo ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.