GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] verso la scelta di forme popolareggianti (come ad esempio barzellette e strambotti), malgrado la formale assunzione del modello petrarchesco. Il G. riordinò i suoi scritti in un Canzoniere dedicato a Costanza d'Avalos, contessa di Acerra, e ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] (Plut. 15, cod. 15-17), riferita al 1489-90.
Ancora opera di collaborazione tra i due fratelli è il codice petrarchesco conservato nella Walters Art Gallery di Baltimora (ms. 10.755) dove sono riferibili a G. diverse pagine, tra cui quella con ...
Leggi Tutto
VICENTINO, Nicola
Davide Daolmi
VICENTINO (di Vicentini), Nicola. – Nacque presumibilmente a Vicenza nel 1510, figlio di Giovanni (non si conoscono altri familiari). Vicentino dichiarò di avere «anni [...] forse ancora esistente a metà Ottocento (La musica accomodata..., 1858).
I suoi madrigali ebbero qualche eco anche in Francia. Il petrarchesco Passa la nave mia colma d’oblio a sei voci fu incluso in un Mellange de chansons di autori soprattutto ...
Leggi Tutto
BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] vecchio tempio il velo".
Anche dove è più sicuro lo studio di un particolare modello (che rimane quello petrarchesco per gran parte del canzoniere) si tratta assai frequentemente di rapide suggestioni circoscritte a singoli frammenti piuttosto che ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] , 579, 585 s.; A. Micheli, La rocca dei Sanvitale a Sala, Maiatico 1922, pp. 109 s., 129-133; G. Micheli, Il tempietto petrarchesco di Selvapiana, in Arch. stor. per le provincie parmensi, n.s., XXV (1925), pp. 367 s.; T. Marchi, Carlo II di Borbone ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] di D.G. Canini, Venezia 1619). Egli non curò nemmeno la pubblicazione del folto gruppo di composizioni poetiche di stampo petrarchesco che aveva dedicato a Orsa Hofer, sorella di Matthias e moglie dell'avvocato udinese Giulio Manin, fatta oggetto per ...
Leggi Tutto
LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] la lingua, e si mostrano i beni et i mali che sono cagionati da quella"; il quarto altro non è che la Lezione petrarchesca del 1567, di cui viene esplicitato il contenuto morale ("si ragiona in universale del fine della poesia, e del utile e danno ...
Leggi Tutto
DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] nel suo archiatra; solo nel granducato di Gian Gastone pubblicherà nei Trattati vari quattordici sonetti amorosi scritti nel modo petrarchesco (canzoni del D. sono nella citata corrispondenza con il Bottari; altre rime in Firenze, Bibl. naz., Mss ...
Leggi Tutto
CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] ", "mezina de totz los mals", che il C. si rivolge con colloquiale tenerezza che sembra presagire certi toni del Canzoniere petrarchesco.
Per il testo del canzoniere cicaliano si veda l'edizione parziale di sette poesie a cura di G. Toja, Liriche ...
Leggi Tutto
TARLATI, Galeotto (Galeotto da Pietramala). – Figlio di Magio di Roberto Tarlati da Pietramala e di Rengarda di Galeotto Malatesta da Rimini, nacque nel 1356 nella Valtiberina aretina in uno dei castelli [...] dagli umanisti francesi di Avignone e di Parigi, emergono dalle sue lettere e da un sonetto di tema amoroso in stile petrarchesco (Udine, Biblioteca civica, Fondo princ., 10, c. 294v).
Fu un uomo di lettere e di potere, un signore colto e raffinato ...
Leggi Tutto
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...