UCRAINA
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Adriano Guerra
Oxana Pachlovska
(XXXIV, p. 594; App. II, II, p. 1052; III, II, p. 1004; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica [...] ; il poema drammatico Snih u Florenciji, "Neve a Firenze", trad. it., Intarsi, 1994, vincitore del premio Petrarca). Drač propone liriche e poemi di scintillante simbologia, ricchi di audaci soluzioni tecniche (Protuberanci sercja, "Protuberanze del ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] ambasciatori romani la sua intenzione di ritornare nei suoi Stati: pensava di stabilirsi dapprima a Bologna.
Il giovane Petrarca, preoccupato, gli indirizzò allora un'epistola in latino in cui Roma, rappresentata da una vecchia signora, gloriosa ma ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] la lingua e la tradizione italiana, e che perseguivano ancora tali finalità, accostando all'Alfieri il Foscolo, il Petrarca e il Machiavelli, non più contro il cosmopolitismo settecentesco di ispirazione illuministica, ma contro il dilagare dell ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] a Napoli. L’elevazione a capitale e la fama della corte, alimentata da poeti e letterati come Boccaccio e Petrarca, diedero impulso demografico e urbanistico alla città, di cui fu espressione l’edificazione della reggia e del Castel Nuovo (Maschio ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] personale nella vita culturale e letteraria e la politica religioso-ecclesiastica della casata.
A parte l’amicizia tra Francesco Petrarca e Manfredo Pio, attestata da una lettera del poeta del 1348, per tutti i rampolli Pio del XV secolo ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] Berti a Roma, Firenze 1973, p. 61 n. 25; K. Voigt, Italienische Reiseberichte aus dem spätmittelalterlichen Deutschland. Von Francesco Petrarca zu Andrea de' Franceschi (1333-1492), Stuttgart 1973, pp. 182-186, 253 s.; G. Miccoli, La storia religiosa ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] di Verona, lo ebbero caro e lo lodarono.
Fra i poeti in volgare, il B. studiò soprattutto Dante e il Petrarca (di questo possedeva anche gli autografi di alcune opere latine: De vita solitaria, De sui ipsius et multorum ignorantia, De remediis ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] Roma, Bibl. Angelica, cod. 141, ff. 137r-146r) approssimativamente databile tra il 1462 e il 1478. Sulle orme di Francesco Petrarca e di Leonardo Bruni, il D. la tradusse per trovare sollievo "inter graviora litterarum studia" dopo la conclusione del ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] e catalogazione per opera di Pierre Ameilh de Brenac. È noto che il papa avrebbe voluto acquisire, alla morte del Petrarca, copie delle sue opere, come pure scritti di Pompeo Trogo e di Cicerone.
Sui venticinque cardinali di allora (il plenum ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] cristiano, Agostino. L'ispiratore di questi umanisti fu e restò sempre un grande uomo di lettere e poeta, Francesco Petrarca (1304-1374), dal quale essi ripresero la costante polemica antiscolastica, l'invito a perseguire gli studia humanitatis che ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.