COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] autografi o unici (che risalivano all'ammiraglio bizantino Manuele Noto, a s. Francesco, a s. Chiara, a Innocenzo IV, al Petrarca e al suo breviario, a Cristoforo Colombo, al Bellarmino, a Cristina di Svezia, al Galilei, a s. Francesco di Sales ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] Lateranense. A lui, di cui era nota la sapienza giuridica, si rivolse il notaio Antonio di Simone Petrarca, incaricato dal Consiglio comunale della revisione degli statuti di Tivoli, chiedendogli di correggerli e approvarli prima della pubblicazione ...
Leggi Tutto
CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] il vero nome era Giovanni Rapisardi) e a ricuperare la refurtiva quasi per intero (le miniature e parte di un manoscritto del Petrarca). I giornali si impadronirono della notizia (tra gli altri, IlPopolo romano del 29 e 31 dic. 1894 e L'Italie del 29 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] . di C. Molinier, in Revue historique, LXXXV [1904], pp. 388-397); G. Zamorei, Sermones super virtutibus, in M. Vattasso, Del Petrarca e di alcuni suoi amici, Roma 1904, pp. 52 s.; G. Biscaro, Il contratto di vitalizio nelle carte milanesi del secolo ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] osservazioni maligne e polemiche sui pontefici. Per questo motivo, egli osserva, bisognerebbe allora censurare e punire anche Dante o Petrarca. È invece da proibire perché gli eroi, a cominciare da Enrico IV, sono tutti protestanti. Inoltre le guerre ...
Leggi Tutto
GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] Studio aretino. Contributo alla storia delle origini delle Università nel Medio Evo, in Atti e memorie della R. Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze, n.s., XVI-XVII (1934), p. 134; Chartularium Studii Bononiensis. Documenti per la storia ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] di conoscitore e amante delle arti e delle lettere, come testimonia, per quest'ultimo aspetto, un prezioso codice del Petrarca già posseduto dal G. e ora conservato nella Biblioteca apostolica Vaticana; fu inoltre committente di edifici di grande ...
Leggi Tutto
GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] s.; G. Virde, G. de M.: annotazioni tecnico-contabili dell'attività di un maestro vetraio del '500, in Atti e memorie della Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze, n.s., LIX-LX (1997-98), pp. 399-444; G. de M.: la vetrata rinascimentale e la ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] che trae spunto da un quesito su alcune ottave boscherecce di Sertorio Pepi, un poeta locale di vocazione petrarchista. La prima parte del dialogo affronta principalmente questioni teoriche, sull’onda di una conversazione intorno alle differenze e ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] ambasciatori romani la sua intenzione di ritornare nei suoi Stati: pensava di stabilirsi dapprima a Bologna.
Il giovane Petrarca, preoccupato, gli indirizzò allora un'epistola in latino in cui Roma, rappresentata da una vecchia signora, gloriosa ma ...
Leggi Tutto
petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.