MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] edito a Bologna nel 1828, le canzoni più significative furono In morte della contessa Francesca Sauli di Forlì, Al sepolcro del Petrarca in Arquà, Per la morte di E.Q. Visconti. Le odi del M. furono invece caratterizzate da "un più largo afflato ...
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ANGERIANO, Girolamo
Anna Buiatti
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1470 da Gaspare, giureconsulto e magistrato, e da Roberta de Guisi di Ariano di Puglia. Studiò legge come il padre e forse ricoprì [...] da una Celia di cui non abbiamo che il ricordo letterario. I versi rivelano l'influenza di Catullo e del Petrarca, ma soprattutto colpisce il gusto virtuosistico per i preziosismi alla maniera del Tebaldeo.
I modelli classici sono Teocrito e Virgilio ...
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Poeta, uomo politico e militare inglese (Penshurst, Kent, 1554 - Arnhem, Olanda, 1586). Prima per istruzione, poi con incarichi diplomatici, fece molti viaggi in Europa. Soggiornò in Italia (1573-74); [...] Astrophel and Stella (composti probabilmente tra il 1575 e il 1583, e pubblicati nel 1591), sul modello dei canzonieri italiani e francesi, nella quale la sottile psicologia e gli accenti appassionati meritarono a S. l'epiteto di "Petrarca inglese". ...
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ZINGARELLI, Nicola
Guido Mazzoni
Letterato, nato a Cerignola (Foggia) il 31 agosto 1860, morto a Milano il 6 giugno 1935. Si laureò in lettere a Napoli; insegnò in alcune scuole medie; quindi, dal 1906, [...] occupò, oltre che di Dante, delle origini delle letterature neolatine, del poema del Cid, di alcuni trovatori provenzali, e altresì del Petrarca, di G. Villani, del Boccaccio, del Pulci, ecc. L'ultimo suo lavoro fu un Orlando furioso con un'ampia e ...
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VESELOVSKIJ (Wesselofsky), Aleksandr Nikolaevič
Ettore Lo Gatto
Storico della letteratura, nato il 20 febbraio 1838 a Mosca, morto a Pietroburgo il 23 ottobre 1906. Fu dal 1870 professore all'universita [...] 'epos russo. Tra i lavori dedicati alla letteratura italiana è da ricordare anche l'analisi del Canzoniere del Petrarca.
Ediz.: Opere complete: finora 8 volumi. P. N. Simoni, Bibliografičeskij spisok učeno-literaturnych trudov Veselovskogo (Elenco ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] nel codice 686insieme con lavori originali (un frammento della cronaca aretina e un poemetto allegorico), si trovano le dodici egloghe del Petrarca e i primi ventisei versi dell'Affica.
Gli scritti più importanti del D. sono le egloghe in latino e il ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] della sua attività accademica: il 26 maggio 1637 tenne una lezione sul secondo capitolo del Triumphus Cupidinis di Petrarca e sul significato della schiavitù d'Amore; negli stessi mesi Coltellini recitò l'orazione In morte di Raffaello Gherardi ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] l'indizio di un ultimo esilio veneziano.
L'anno e il luogo in cui morì il D. non sono noti.
Una vulgatissima biografia dei Petrarca e un commento al Canzoniere che hanno circolato a lungo sotto il nome del D., se non appartengono ad un suo più tardo ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] il C. afferma di aver scritto imitassero la maniera del Petrarca.
In quanto agli scritti di medicina, ce ne sono nello Studio di Padova è illustrata da P. O. Kristeller, Il Petrarca, l'umanesimo e la scolastica a Venezia, in La civiltà venez. ...
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FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] letterario. Il codice lirico viene, infatti, adottato non per elaborare un itinerario intellettuale e sentimentale come in Petrarca, quanto per offrire piuttosto l'occasione per concentrarsi sui momenti e sulle sensazioni che accendono la fantasia e ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.