Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] il termine attuale, derivato dal francese paysage (quindi dal latino pagus), ma soprattutto in ambito letterario e artistico (da Petrarca a Tiziano), come riassuntivo dei caratteri propri di un paese. Il senso di questi caratteri si nota bene negli ...
Leggi Tutto
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] svolgersi del Rinascimento diffuse, con versioni e adattamenti, la conoscenza dei classici; attraverso l’opera latina di F. Petrarca e G. Boccaccio s’inserì l’influenza italiana. A. Febrer diede un’ottima versione della Divina Commedia, anch’essa ...
Leggi Tutto
La F. ha allargato il campo delle sue relazioni con l'estero: a partire dal 15 marzo 1961 è stata accolta nell'EFTA (ma con una posizione a parte rispetto agli altri componenti) e dal 1969 fa parte dell'OCDE. [...] tardi alle monumentali traduzioni della Gerusalemme liberata (1954), della Divina Commedia (1963) e di una larga scelta delle Rime del Petrarca (1966). M. Waltari (1908), egli pure negli anni giovanili uno dei "portatori di fuoco", ha raggiunto una ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] la Ciudad nueva, tracciata dal generale ingegnere J.M. Reyes nel 1832-33, e la Ciudad vieja, delineata dal capitano ingegnere Domingo Petrarca, il Teatro Solís (1841-56, terminato da F. Garmendia e C. Césari), la casa Elías Gil (1837), poi Palazzo di ...
Leggi Tutto
Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] parte anche come patrimonio lessicale, sul fiorentino, massimamente sul fiorentino dei primi secoli, a cui l’autorità di Dante, Petrarca e Boccaccio, assai più che la centralità geografica e la fedeltà al latino, valse la fortuna di essere preso a ...
Leggi Tutto
NAPOLI
Anna Bordoni
Rosanna Cioffi
Teresa Giura
(XXIV, p. 227; App. I, p. 879; App. II, II, p. 375; III, II, p. 189)
La densità di popolazione in provincia di N. è la più alta d'Italia: 2576 ab./km2. [...] che dava luogo a un disordinato sviluppo della città, premessa alla devastazione edilizia di via Cilea, via Fontana, via Petrarca, Posillipo, via Aniello Falcone. Dal 1951 al 1960 furono realizzati 300.000 vani. Al Vomero, all'Arenella, a Fuorigrotta ...
Leggi Tutto
ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] , ricrea in romeno, con prodigiosa capacità di adattamento stilistico alle singole opere, la Divina Commedia, le Rime del Petrarca, il Decamerone e il Cortegiano del Castiglione. All'omaggio reso nel 1975 dalla cultura europea a Michelangelo, la ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] di un profondo rinnovamento di mentalità, cui contribuirono la sensibilità per il mondo classico di un pioniere come F. Petrarca; l'originale misticismo speculativo di N. Cusano, nutrito di conoscenze geometriche; la diaspora dei dotti bizantini in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] avviata dal dotto sassone H. von Meissen, soprannominato Frauenlob (circa 1250-1318). Su sollecitazioni provenienti dall’Italia (Petrarca), qualche circolo culturale recepì il messaggio umanistico di nuovo conio. Alla corte di Praga si formò J. von ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] , aspre lotte politiche e tumulti civili tra gli Italiani stessi. Venezia e Genova, le due 'torce d'Italia' come le definì Petrarca, non solo lottarono l'una contro l'altra, ma coinvolsero nelle ostilità anche terzi. Nell'XI secolo Genova e Pisa si ...
Leggi Tutto
petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.