LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] della medesima" (p. 12), evitando "novelli sdolcinati scrittori" (p. 17) per appoggiarsi alla consacrata triade Dante, Petrarca, Boccaccio, i quali "debbono essere considerati come i principali creatori del nostro bellissimo Idioma, e letti come ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] C. Albicini - C. Malagola, II, Bononiae 1896, pp. 172 s.; F. Novati, Di una "Ars punctandi" erroneamente attribuita a Francesco Petrarca, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, XLIII (1909), pp. 88, 109 s.; L. Frati, Gli ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] , pp. 193-194; F. Novati, La giovinezza di C. Salutati, Torino1888, p. 52; Id., Di un'"ars punctandi" erroneamente attribuita a F. Petrarca, in Rendic. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XLII (1909), pp. 83-88, con un saggio della Rosa ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] sonetto petrarchesco Quando veggio dal ciel scender l'Aurora, pubblicata nelle Annotazioni brevissime sovra le Rime di m. Francesco Petrarca di Marco Mantova Benavides (Padova, L. Pasquale, 1566). Il Partenio pose il L. tra gli interlocutori del suo ...
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PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] Quattrocento, e il codice delle sue rime, in Studi d'italianistica nell'Africa Australe, 1997, vol. 10, pp. 73-76; Id., Petrarchismo in atto: un sonetto in lode di Isotta da Rimini, ibid., pp. 73-76; I. Pantani, Il polimetro pastorale di Giusto de ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] tratta nel complesso di una poesia che conferma le generali tendenze del gusto quattrocentesco per l'imitazione del Petrarca. Il modello del Tebaldeo si manifesta nel rapido strutturarsi di immagini accese, propense a risolversi in figure allegoriche ...
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GAMURRINI,Gian Francesco
Giuseppe M. Della Fina
Nacque ad Arezzo il 18 maggio 1835 da Alessandro e Marianna de Giudici, in una famiglia della nobiltà aretina.
I primi insegnamenti gli furono impartiti [...] des écrivains du monde latin, Florence 1905, pp. 678 s.; G.F. Gamurrini, Autobiografia, in Atti e memorie della R. Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze, n. s., III (1924), pp. 9-98 (con una bibliografia completa a cura di C. Lazzeri ...
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CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] libri che conservano la memoria dei fatti non mutano moda, e sono il fondo della politica filosofia", e quella delle Familiari del Petrarca annunciata nel 1790 assieme all'editore Breitkopf di Lipsia.
Il C. morì a Firenze il 16 ag. 1795.
Fonti e Bibl ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] ; G. Billanovich, La cultura veneta nel Medioevo, in Italia medioevale e umanistica, XX (1977), pp. 1, 4, 7, 17; Id., Petrarca, Pietro da Moglio e Pietro da Parma, ibid., XXII (1979), p. 370; R. Halleux, Les textes alchimiques, Turnhout 1979, pp. 74 ...
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FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] , in Storia della cultura veneta. Il Trecento, Vicenza 1976, pp. 165 n. 147, 168; Id., Cultura e arte nel Veneto al tempo del Petrarca, Padova 1978, p. 68 n. 7; Id., Cultura e arte a Treviso al tempo di Tomaso, in Tomaso da Modena (catal.), a cura ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.